Sanremo, consiglio comunale in concomitanza della cerimonia per i caduti di Nassiriya. Scoppia la polemica
I capigruppo di centrodestra si scagliano contro l’amministrazione Biancheri. Ventimiglia (Lega): «Penalizzati per avere una sensibilità diversa»
Sanremo. Scoppia la polemica tra opposizione e maggioranza nel giorno della commemorazione dell’attentato di Nassiriya, le cui celebrazioni si tengono tutti gli anni il 12 novembre. A sollevare il caso è il centrodestra, rappresentato tra i banchi della minoranza dai capigruppo Ventimiglia, Tommasini, Baggioli e Lombardi, i quali, per voce dell’esponente della Lega, si scagliano contro la decisione che ha portato a fissare la seduta del consiglio comunale, prevista per oggi alle 17:30, in concomitanza della cerimonia in ricordo delle vittime della strage avvenuta esattamente sedici anni fa in Iraq che si terrà questo pomeriggio dal monumento di via Bixio.
«Come capigruppo abbiamo l’obbligo morale di partecipare a questa ricorrenza che, casualmente, oggi coincide con la convocazione di un consiglio comunale di grande importanza, nel quale sarà discussa, tra le altre, la pratica sulla cessione del marchio SanremoLuce, spiega Daniele Ventimiglia a nome di tutti i collegi del centrodestra. Ci sembra particolarmente importante presenziare di fronte al monumento dei caduti alla luce del recente attacco subito dai nostri militari, rivendicato dall’Isis, proprio in Iraq. Non vorremo essere penalizzati solo perché abbiamo una sensibilità diversa».
Aggiunge l’esponente del Carroccio: «Devo far rimarcare ancora una volta come questo tipo di episodi si aggiunga all’ennesimo passaggio in consiglio comunale di una pratica presentata alle minoranze 24 ore prima della sua discussione in consiglio».