Maltempo, Berrino: «Regione Liguria si è attivata al meglio per fronteggiare l’emergenza»
«Non possiamo però restare soli. Ringrazio il nostro capogruppo alla camera On. Francesco Lollobrigida e i nostri parlamentari per la vicinanza dimostrata»
Genova. «Fratelli d’Italia chiede, con il suo capogruppo alla Camera On. Francesco Lollobrigida, che il Governo vada in aula a relazionare sull’emergenza maltempo in Italia. Siamo stati i primi a richiederlo e da ieri altre forze politiche si sono aggiunte alla nostra richiesta» – afferma l’assessore regionale Gianni Berrino.
«Una risposta del Governo sarebbe stata doverosa ma purtroppo non è ancora arrivata. Sollecitiamo quindi nuovamente l’esecutivo a relazionare al Parlamento per informare sulle misure che intende adottare per fronteggiare questa emergenza.
In quell’occasione chiederemo anche per quale motivo non sia stata ancora attivata l’Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza stradale e ferroviaria) istituita dopo il crollo del ponte Morandi, grazie già allora a Fratelli d’Italia, e che avrebbe dovuto avere la sede proprio a Genova. La mancata attivazione e quindi la mancata piena operatività dell’Agenzia, espone l’attuale Governo a una responsabilità oggettiva rispetto a eventuali futuri rischi» – dice.
«Ringrazio il nostro capogruppo alla Camera e tutti i parlamentari di Fratelli d’Italia per essere stati da subito vicino alla Liguria ed alle altre Regioni colpite da questa straordinaria ondata di maltempo – dichiara l’assessore regionale Gianni Berrino – Il Governo deve dare risposte celeri per permetterci di ripartire velocemente, ed è doveroso che le dia pubblicamente in Parlamento. L’amministrazione regionale si è subito attivata per intervenire nelle zone maggiormente colpite, abbiamo dovuto fronteggiare anche la parziale chiusura della A26, una delle più importanti vie di comunicazione tra la rete portuale ligure e Lombardia e Piemonte, non possiamo però restare soli». Fratelli d’Italia continuerà a sollecitare risposte e a vigilare perché sia garantito ai cittadini il diritto di potersi liberamente muovere senza rischi in tutta Italia.