Imprenditori russi visitano Badalucco per scoprire la tradizione culturale millenaria dell’entroterra ligure




Sono stati accompagnati dai membri dell’Associazione Liguria Russia Sanremo Nice Cote d’Azur
Badalucco. Nella giornata del sabato 9 novembre imprenditori russi sono andati in visita a Badalucco per scoprire la tradizione culturale millenaria del nostro entroterra ligure.
Gli imprenditori che sono stati in visita, in occasione della produzione dell’olio nuovo, momento di grande importanza per la nostra cultura alimentare ed economica, sono giunti nel pomeriggio, accompagnati da esponenti dell’Associazione Liguria Russia Sanremo Nice Cote d’Azur, sono stati accolti calorosamente da Daniele Deplano, il sindaco Matteo Orengo e la consigliera Donatella Boeri.
Dopo l’incontro istituzionale, in cui si è parlato del possibile gemellaggio con una città russa col Comune di Badalucco, al fine di creare nuove sinergie e rapporti che apportino beneficio al nostro territorio, gli imprenditori sono stati ospiti del Frantoio Roi di Franco Boeri, il quale con molta disponibilità ha spiegato il funzionamento del proprio frantoio e l’importanza dell’olio per la Vallata Argentina, senza mancare di far visitare il vecchio frantoio dei primi del novecento, eredità del bisnonno.
Non poteva mancare la visita ad un protagonista della vita di Badalucco: Gio Batta Panizzi, che ha permesso la visita al suo museo, dedicato ai frantoi ed alla cultura contadina. Questo incontro suggella l’inizio della collaborazione tra l’associazione Liguria Russia e Daniele Deplano, poiché, nel suo nuovo centro servizi, sito in Riva Ligure, sarà protagonista di corsi professionali dedicati all’olivicoltura ed alla coltivazione dei vigneti, che vedrà la partecipazione di imprenditori russi, che verranno ad imparare le peculiarità dei nostri prodotti tipici e le specificità della nostra cultura contadina e di trasformazione dei prodotti agricoli in prodotti di eccellenza, quali l’olio ed il vino, speranzosi che il nostro futuro possa sempre più unire l’antico con la modernità, insomma, la Riviera vedrà nascere un centro di incontro ove imprenditori russi potranno avere l’ausilio della presenza di un centro operativo, dove poter appoggiarsi per ogni possibile iniziativa economica.