Dalla Città delle Palme ad animatore dei videoclip per lo Zecchino d’Oro: la storia di Diego Zucchi
Il 30 ottobre è uscita la nuova canzone “Come i pesci, gli elefanti e le tigri”, scritta e musicata da Tommaso Paradiso, per cui Diego ha curato la regia e il disegno dei personaggi
Bordighera.Dalla Città delle Palme ad animatore dei videoclip per lo Zecchino d’Oro. Diego Zucchi è bordigotto di origine, ma ha lasciato la sua terra giovanissimo, a ventun’anni, per poter studiare all’Istituto Europeo di Design con lo scopo di realizzare il proprio sogno: diventare illustratore e animatore.
Nella capitale lombarda Diego inizia a lavorare con profitto e nel 2005 fonda lo studio di animazione Alienatio, col quale realizza importanti lavori: spot, videoclip musicali e pubblicitari per Mtv Italia, Sony Music, Nickelodeon, il gruppo Le Vibrazioni e il Piccolo Coro dell’Antoniano.
Oggi Diego lavora come animatore indipendente per vari studi in Italia e all’estero, ma la collaborazione con l’Antoniano prosegue a gonfie vele ormai da anni. Tra i brani per cui ha realizzato le animazioni ci sono “Wolfango Amedeo”, “La danza di Rosinka”, “Il cammello con tre gobbe” e la versione 2016 della famosa “Le tagliatelle di nonna Pina”.
Solamente pochi giorni fa, il 30 ottobre, è uscita la nuova canzone “Come i pesci, gli elefanti e le tigri“, brano scritto e musicato da Tommaso Paradiso, per cui Diego ha curato la regia, insieme a Fabio Bozzetto, e il disegno dei personaggi del videoclip. «Per queste illustrazioni ci siamo lasciati ispirare in modo onirico dal testo del brano – racconta Diego – e abbiamo inserito qua e là elementi ecologici subliminali, visto che si parla di natura e animali».