C’è anche la firma del sanremese Marco Pecchinino nel nuovo film di Checco Zalone
L’aspirante regista e digital imaging technician ha curato la fotografia della pellicola che arriverà al cinema dal 1° gennaio 2020
Sanremo. C’è anche la firma del sanremese Marco Pecchinino nel nuovo film di Checco Zalone, Tolo Tolo. L’aspirante regista e digital imaging technician nato nella Città dei Fiori 31 anni fa, ha curato la fotografia della pellicola che arriverà al cinema dal 1° gennaio 2020.
Da 10 anni residente nella Capitale, Pecchinino prosegue così la sua scalata nel mondo del cinema italiano. Dopo aver studiato regia alla Nuct (oggi Roma Film Academy), ha infatti intrapreso una frizzante carriera che lo ha portato, prima a fondare la casa di produzione Duel, poi a cimentarsi nella professione di dit al fianco di un guru della fotografia cinematografica quale è Fabio Zamarion.
Ed è proprio il lavoro svolto con il direttore della fotografia preferito da Giuseppe Tornatore – lavoro consacrato in Passeggeri Notturni (Rai) e Quaderno Nero (Pointmedia Italia) – che gli ha aperto la strada a un film destinato a sbancare il botteghino.
«Quando mi è arrivata la chiamata non potevo crederci – ci racconta Pecchinino –. Mi trovavo in Puglia, sul set di Passeggeri Notturni, quando Zamarion mi ha proposto di affiancarlo in Tolo Tolo. Mi ha lasciato senza fiato. Ovviamente gli ho risposto di “Sì” e mi sono avventurato in quest’esperienza che si è poi rivelata enorme. Ho girato cinque continenti, ho lavorato sotto un sole africano di 46 gradi, facendo in un solo film tutte quelle esperienze che altri normalmente farebbero in una vita di lavoro. Tolo Tolo mi ha fatto crescere molto dal punto di vista professionale portandomi anche a stringere buoni rapporti di amicizia».
Il giovane, però, resta con i piedi per terra e continua a coltivare il suo sogno di diventare regista. «Nel 2016 ho fondato insieme all’amico e collega Federico Di Gioia una casa di produzione con cui, dopo esserci cimentati in spot tv trasmessi sulle reti nazionali, dalla Rai a Sky, lo scorso hanno abbiamo presentato il lungometraggio di Francesco Carnesecchi La Partita. Il film uscirà nelle sale il prossimo febbraio e mi vedrà oltre che nel ruolo di co-produttore in quello di aiuto regista: il regista è e resterà sempre il mio obiettivo».
E intanto che getta i suoi semi, Pecchinino continua a cimentarsi nella professione di “tecnico digitale delle immagini”. Tanto che, dopo il film di Zalone lo rivedremo sul grande schermo in Ritorno al crimine, sequel dell’ultimo film di successo di Massimiliano Bruno che riporterà in scena i criminali da ridere Marco Giallini, Alessandro Gassmann e Gianmarco Tognazzi.