Bordighera celebra Margherita di Savoia, prima regina d’Italia
Visse a Bordighera, dove morì nel 1926
Bordighera. La Città delle Palme celebrerà la Regina Margherita di Savoia a 168 anni dalla sua nascita (avvenuta il 20 novembre del 1851). Sabato 23 novembre, la prima Regina d’Italia verrà ricordata e commemorata in una messa, alle 18, nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Bordighera Alta, con la partecipazione degli insigniti degli Ordini Cavallereschi di Casa Savoia.
Le celebrazioni dedicate alla regina, continueranno poi nella Sala Rossa del Palazzo del Parco a partire dalle 19,30: dopo il saluto del sindaco, avrà luogo la premiazione dei bimbi dell’asilo Regina Margherita vincitori del concorso ‘Adotta un monumento’. Seguirà poi una breve conferenza del conte Gustavo Mola di Nomaglio sulla vita della regina Margherita e un intervento della storica Gisella Merello, incentrato sulla figura della regina.
Tra le motivazioni che hanno spinto la giunta Ingenito a stanziare mille euro per l’evento, è il fatto che la storia di Bordighera è indissolubilmente legata alla regina Margherita che vi si trasferì nel 1914 acquistando villa Etelina e dando l’avvio alla costruzione di villa Margherita (su progetto dell’architetto Luigi Broggi), poi inaugurata il 25 febbraio 1916.
Durante tutto il suo soggiorno a Bordighera (dove rimase fino alla sua morte avvenuta il 4 gennaio 1926), la regina si dedicò allo sviluppo dell’arte e della cultura, ma soprattutto ad iniziative sociali, grazie anche all’incontro con Padre Giacomo Viale. Alla regina Margherita furono dedicate innumerevoli opere dell’ingegno: edifici, rifugi montani, parchi, scuole, vie, piazze e opere letterarie. La più celebre, però, rimane la ‘pizza margherita’.