Sanremo, Artioli spacca tutto. Maggioranza e opposizione in tilt
Lo show del leghista in consiglio comunale divide la maggioranza e fa infuriare i colleghi di minoranza
Sanremo. Alla vigilia della campagna elettorale per le regionali il consigliere comunale della Lega Andrea Artioli riesce laddove l’intera opposizione consigliare finora ha fallito, nonostante le tegole piovute sulla testa del sindaco Biancheri all’inizio di questo mandato bis (caso Pascoli e aumenti tariffari in primis): dividere la maggioranza. Ma al caro prezzo di spaccare anche l’opposizione.
Nel consiglio comunale di ieri sera si è assistito a un classico esempio di cosa possa significare il teatrino della politica. Artioli presenta un ordine del giorno non condiviso con il proprio gruppo e tanto meno con il resto della minoranza. Una proposta relativa alle responsabilità dei dipendenti comunali nei debiti fuori bilancio sulla quale forse non aveva tutti i torti. Finito di introdurla, a fare da sponda all’esponente eletto nelle fila del Carroccio è stato niente meno che il presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande che si è dichiarato a favore dell’odg del collega di opposizione.
A quel punto è stato un apriti cielo. Dei colleghi di maggioranza, prima il capogruppo di Sanremo al Centro Eugenio Nocita, poi quello del PD Mario Robaldo, passando per il consigliere Umberto Bellini che ha minacciato di abbandonare l’aula, sono partite le bordate all’indirizzo di Artioli. Sotto gli occhi attoniti del sindaco Biancheri, la maggioranza vota per sospendere temporaneamente il consiglio comunale. Ritornati alla discussione, il consigliere leghista accetta l’invito a ritirare l’iniziativa e la seduta si chiude con i consiglieri di opposizione che se ne vanno sbattendo la porta per il comportamento del collega di minoranza e con il protagonista della serata, Artioli, che prima di uscire si reca a dire qualcosa all’orecchio del primo cittadino.
Se la prima reazione è stata quella di Simone Baggioli (Forza Italia), che ha bollato Artioli come un «ex di minoranza, che ha dimostrato, ancora una volta, di non seguire una linea comune di opposizione seria, precisa e puntuale, attaccando noi, la Lega ed il suo capogruppo», dalla parte dell’amministrazione Biancheri le cose non stanno tanto meglio. I rumors che danno un possibile passaggio tra le file della maggioranza del consigliere leghista hanno scatenato marasma. Il sottofondo pare essere quello delle regionali 2020.
Nella grande coalizione del sindaco verrà a breve il momento di decidere su chi puntare per portare un “uomo” rappresentativo della città in consiglio regionale. Per ora la sfida pare essere a due: Il Grande – Nocita. Sono questi i due nomi più accreditati. Il primo ha ricevuto un’investitura ufficiale dall’associazione Prospettive, presieduta dall’ex senatore Boscetto. Il secondo, capogruppo di Sanremo al Centro, in linea teorica dovrebbe essere il candidato naturale. Ecco allora spiegata la diversità di vedute tra i due che giusto ieri sera si è mostrata in tutta la sua evidenza.