Parte il cammino di Avanti Insieme Liguria verso le regionali 2020: «Se si ferma Sanremo si blocca l’intera provincia»
Ieri sera il primo incontro pubblico presso il cinema Tabarin. Presente il sindaco Biancheri
Sanremo. Guardare ai problemi del territorio da una prospettiva più ampia di quella cittadina per ricercare le opportune soluzioni e, soprattutto, farsi trovare pronti per le regionali 2020. Questo il succo del primo incontro pubblico che si tenuto ieri sera al cinema Tabarin di Avanti Insieme Liguria, promosso da quel gruppo di amici “demodé” composto da alcuni volti noti della politica locale: Pino Di Meco, Paolo Pippione, Ninetto Sindoni, Sergio Tron e Marco Mauro.
Ex assessori e consiglieri delle passate amministrazioni di centrodestra, i promotori hanno fatto quadrato nella campagna per la rielezione del sindaco Biancheri. Motivo per cui è stato proprio il primo cittadino a tenere a battesimo il cammino di Avanti Insieme Liguria. Presente in prima fila insieme agli assessori Rossano, Ormea e al consigliere Faraldi, a Biancheri è toccato il discorso finale con il quale ha benedetto il progetto che in estrema sintesi punta a non disperdere il patrimonio politico accumulato in questi anni della sua amministrazione centrista.
«Non possiamo fermarci perché se si ferma Sanremo si ferma l’intera provincia– ha esordito Di Meco. Ci siamo dovuti far caricodi tanti temi la cui competenza sarebbe dovuta essere in mano al capoluogo: l’acqua, i rifiuti, Riviera Trasporti e la pista ciclabile. L’amministrazione Biancheri si è fatta portatrice di tante iniziative indispensabili, spesso coraggiose. Occorre continuare a dare un indirizzo. Prepararsi alle elezioni regionali è naturale, ma anziché partire dall’indicare dei nomi (che è giusto fare) preferiamo puntare sugli argomenti».
«Avanti Insieme fa politica rivolta ai grandi temi, di livello regionale e nazionale. L’importante – ha detto il sindaco – sarà lavorare in sinergia con altre associazioni civiche presenti sul territorio. L’obiettivo non sono le elezioni regionali ma esse incombono. Vogliamo avere o meno un ruolo? Quel che è sicuro è che la città ne avrebbe bisogno. Non sono interessato personalmente, ma non rinuncerò ad avere un ruolo per il territorio».
Guardando alla sala, degna di nota la presenza del segretario cittadino del Partito Democratico Marco Torre, probabilmente il più attento di tutti nel cercar di capire quale collocazione potrà avere Avanti Insieme Liguria alle regionali. Poi c’erano l’assessore Menozzi, il presidente del Casinò Adriano Battistotti, la consigliera della casa da gioco Barbara Biale e l’ex assessore Paola Cagnacci.