Ospedaletti, scoppia il caso di Piazza Europa. Quell’accostamento giallo e azzurro che non convince il sindaco

10 ottobre 2019 | 18:04
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Ospedaletti, scoppia il caso di Piazza Europa. Quell’accostamento giallo e azzurro che non convince il sindaco

Cimiotti a gamba tesa sul progetto: «Messa così non abbiamo alternative. Diventerà un’area giochi»

Ospedaletti. Neanche il tempo di finirla che scoppia il caso sui lavori di restyling di piazza Europa. A lasciare perplesso il sindaco (e non solo) è il risultato della tinteggiatura data alla pavimentazione. Quel giallo e azzurro che negli elaborati dei progetti parevano di tutt’altra tonalità e che, a metà cantiere, hanno convinto Cimiotti a cambiare le finalità dello spazio in questione, il quale, secondo i desiderata della precedente amministrazione comunale, sarebbe dovuto tornare a essere un luogo frequentato dalle persone, dove portare anche qualche manifestazione.

Invece, diventerà un parco giochi all’aperto con annesso campo da basket. «Non si poteva fare diversamente – spiega il primo cittadino. Essendo venuta così, per renderla fruibile bisognava darle una nuova destinazione. La nostra intenzione è di installare i giochi per i bambini e, in futuro, costruire un sottopasso che la ricongiunga a corso Regina Margherita».

A vedere i rendering del progetto esecutivo sembrerebbe che qualcosa sia andato storto. Da dove sia uscito quel giallo ocra pare essere un mistero. Nei primi elaborati tecnici l’aspetto della piazza era molto diverso. A quanto si apprende dall’ufficio Tecnico, solo nella fase esecutiva la superficie è diventata bicolore.

La vista delle nuova piazza Europa

Lo ha scoperto durante le fasi dei lavori lo stesso sindaco, che aggiunge: «Quando mi sono reso conto di come stava venendo, ho domandato agli operai se erano sicuri dei colori che stavano utilizzando. In attesa che siano trovate le risorse per far partire il secondo lotto, abbiamo deciso di far stoppare il posizionamento della fontana. Se un’area giochi per le famiglie deve diventare, non è il caso di posizionarci altri ostacoli. La passerella in legno basta e avanza».

Che piaccia o meno, la Città delle Rose sembra destinata a rimanere ancora per un po’ di tempo senza una piazza vera e propria, adeguata ad accogliere le feste di paese. Ma un’interpretazione diversa della vicenda la vuole dare l’ex sindaco Blancardi, al quale va riconosciuto il merito di aver finanziato la messa in sicurezza dell'”agorà”. «Nella nostra idea e in quelle dei progettisti, la piazza doveva andarsi a mischiarsi con il verde delle piante che c’erano e ora non ci sono più.

Se vogliono cambiarne destinazione sono liberi di farlo. Mi sarebbe piaciuto vederla finita, prima non si può giudicare. Se a questo sindaco non piace, faccia quello che vuole ma diventa uno spreco di soldi pubblici». Conclude il capogruppo di Ospedaletti per Tutti: «Vogliono farci il campo da basket? Con le reti alte verrebbe forse esteticamente più bella?».