Educare alla parità, Sanremo adotta la “Carta dei diritti della bambina”

18 ottobre 2019 | 08:51
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Educare alla parità, Sanremo adotta la “Carta dei diritti della bambina”

Passerà in giunta la proposta di adozione del documento Fidapa per la tutela delle donne fin dalla nascita

Sanremo. Passerà in giunta nei prossimi giorni la proposta di adozione della Carta dei diritti della bambina, il documento Fidapa Bpw International volto all’affermazione e alla tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita.

Nell’Imperiese già acquisita dai comuni di Ventimiglia, Bordighera, Vallecrosia e Taggia, la Carta è stata presentata dalla sezione sanremese della Federazione italiana donne arti e professioni e sarà sottoscritta sabato 16 novembre nell’ambito del convegno “La medicina di genere nell’età evolutiva e la Carta dei diritti della bambina” che si svolgerà al Teatro dell’Opera del Casinò.

«Il ritardo nell’adozione è dovuto solo a problematiche organizzative –spiega l’assessore alle Politiche sociali Costanza Pireri –. Il Comune condivide pienamente i valori della Carta Fidapa che rientra nelle misure a tutela e sostegno delle famiglie che abbiamo attivato».

Ispirata alla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia del 1989, la Carta si presenta come un’enunciazione di principi di valore morale e civile finalizzati a promuovere la parità sostanziale fra i sessi, la valorizzazione delle differenze tra bambine e bambini e il superamento degli stereotipi che limitano la libertà di pensiero e di azione in età adulta. È composta da nove articoli, che devono essere letti comeuna premessa fondamentale per la crescita delle donne di domani. Secondo il documento, infatti, la bambina deve essere, aiutata, protetta ed educata fin da subito in modo da crescere come cittadina attiva, nella piena consapevolezza dei suoi diritti e dei suoi doveri.