Bordighera, premiati con il Parmurelu d’Oru i fotografi Ferruccio e Matteo Carassale

6 ottobre 2019 | 19:42
Share0

Dopo l’annuncio in occasione dei festeggiamenti per il santo patrono Ampelio

Bordighera. Sono stati consegnati nel pomeriggio, presso il centro culturale ex chiesa anglicana, i parmureli d’oru ai fotografi Ferruccio e Matteo Carassale. Come annunciato il 14 maggio scorso, in concomitanza con i festeggiamenti del santo patrono Ampelio, l’associazione culturale Parmurelu d’Oru ha infatti insignito i due bordigotti, padre e figlio, che si sono distinti per la passione e l’amore con cui hanno promosso Bordighera nel mondo, grazie al loro lavoro di fotografi professionisti.

Il compito di illustrare l’attività e il valore dei due premiati è stato svolto da Emanuela Rosa-Clot, direttore di Gardenia e di altre importanti riviste mensili, che ha ricordato come Ferruccio Carassale abbia iniziato a collaborare con la prestigiosa rivista Gardenia proponendo un servizio sui parmureli: le palme intrecciate dalle sapienti mani dei parmurà: «Un lavoro caratterizzato dalla passione, dalla poesia», ha detto la giornalista.

A presentare l’attività dell’associazione, invece, è stato Romolo Giordano, storico ristoratore e promotore culturale della città, mentre le motivazioni della scelta sono state rese pubbliche da Gisella Merello, presidente della giuria che assegna il premio da ben dodici anni.

L’associazione vanta da molti anni il sostegno del generoso gioielliere di Ventimiglia Ino Isnardi che fornisce la spilla, da lui disegnata. Quest’anno anche la casa di moda Daphné di Sanremo ha messo a disposizione dei premiati due sue creazioni ispirate alle palme e a Bordighera.