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Autonomia differenziata, Piana: «La riduzione del centralismo gioverà non solo alle regioni ma a tutto il sistema-paese»

30 ottobre 2019 | 14:33
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Autonomia differenziata, Piana: «La riduzione del centralismo gioverà non solo alle regioni ma a tutto il sistema-paese»

Il presidente del Consiglio regionale ha partecipato all’incontro, organizzato nella sede della Regione, con il
ministro per gli Affari regionali e le Autonome, Francesco Boccia

Genova. Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana ha partecipato, questa mattina, all’incontro del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, con il presidente della Regione Giovanni Toti, l’assessore delegato e vicepresidente Sonia Viale e gli altri componenti della giunta.

Tema dell’appuntamento è stato il percorso verso l’autonomia differenziata su alcune delle materie “concorrenti”, avviato con il Governo precedente da Liguria, Lombardia, Veneto e Emilia Romagna.

«Ritengo vitale per lo sviluppo socio economico del nostro territorio – dichiara Piana – procedere speditamente verso il riconoscimento di un maggiore protagonismo della Liguria nella gestione di settori delicati e strategici come la rete infrastrutturale, la sanità e il sistema portuale. Il processo virtuoso, partito nei mesi scorsi, deve trovare – ha aggiunto – concreta attuazione perché, ne sono convinto, la riduzione del centralismo amministrativo gioverà non solo alle Regioni, ma a tutto il sistema-paese rendendone più snella ed efficiente la gestione complessiva».

L’incontro, preceduto da un colloquio riservato fra Boccia e Toti, si è svolto nella sede della Regione Liguria, a Genova. «L’attuazione di questo progetto – conclude Piana – valorizzerà il ruolo delle Regioni, realizzando in forma più compiuta quanto era già previsto dalla Carta costituzionale, e attribuirà alle Istituzioni locali un’importante responsabilità per una sfida i cui tempi sono ormai maturi». «Ma questo avverrà – avverte il presidente – solo se la stesura finale terrà conto di tutte le nostre legittime indicazioni, diversamente assisteremo alla votazione di una legge simile ad un minestrone annacquato».