100percentoSanremo si converte al “Pop”, Tommasini traghetta il movimento in Liguria Popolare

1 ottobre 2019 | 11:49
Share0

Il leader del Gruppo dei 100 guarda alle regionali del 2020

Sanremo. Regionali 2020, 100percentoSanremo non perde tempo e lancia la sua iniziativa in prospettiva elezioni del nuovo governatore ligure in programma il prossimo anno. Lo fa per bocca del capogruppo in consiglio comunale Sergio Tommasini, il quale, dall’Ariston, ha annunciato questa mattina, insieme alla presidente del gruppo civico Monica Albarelli, l’ingresso nel movimento guidato dall’ex ministro Maurizio Lupi: Liguria Popolare.

«Noi oggi certifichiamo un passaggio che ci porta oltre i confini sanremesi, commenta l’ex candidato sindaco. Siamo nati due anni fa e ci siamo misurati alle elezioni comunali ottenendo un egregio risultato. I valori che ci ispirano li ho personalmente ritrovati nel movimento Liguria Popolare. L’unica realtà civica vera all’interno del centrodestra. Ci tengo a ribadirlo perché è un concetto al quale teniamo molto».

Presenti all’evento atteso nel mondo della politica cittadina c’erano l’onorevole Lupi e Andrea Costa, uno dei due consiglieri che conta la truppa di Liguria Popolare in Regione.

«Abbiamo oltre cento amministratori locali che si sono uniti in questo percorso lungo tre anni, partito quando abbiamo deciso di ascoltare i cittadini e di metterci a disposizione della collettività in una politica in cui prevale lo slogan, lo scontro, noi ci sforziamo di riportare il dialogo al centro del confronto, spiega il consigliere regionale Andrea Costa. Stiamo costruendo le condizioni per arrivare preparati alle prossime elezioni regionali. Saremo pronti a portare il nostro contributo realizzando nostre liste con nostri candidati».

Maurizio Lupi: «100percentoSanremo ha dimostrato in maniera chiara che persone desiderose di cambiamento, unite in un progetto, possono far sentire la propria voce. Per questo ci siamo intesi subito durante gli incontri che abbiamo avuto a partire dalla campagna elettorale. Puntiamo sul merito, non amiamo lo scontro politico. All’Italia, oggi, mancano formazioni politiche che siano capaci di unire e di confrontarsi anche con gli avversari politici.

L’idea di Liguria Popolare è quella di non disperdere il lavoro fatto nei comuni. Le tante Ligurie Popolari, i tanti 100percentoSanremo, devono costituire un grande contenitore nazionale per portare le istanze dei territori nella politica, facendolo al di fuori dagli schemi dei partiti tradizionali».

A chiudere l’incontro è stato il conferimento a Tonino Bissolotti della vicepresidenza del movimento che fa della “forza dei moderati” il proprio slogan: «Negli ultimi mesi il direttivo dei “100” ha esplorato le possibilità su dove collocarsi in ottica regionali e alla fine, quella presa, è stata una scelta naturale. A Sanremo 100percentoSanremo cambierà il nome del suo gruppo consigliare in Sanremo Popolare.

Abbiamo scelto un movimento – continua l’ex assessore al Turismo – che in provincia di Imperia deve ancora nascere, nonostante altri partiti tradizionali ci abbiano offerto altri spazi. Segno che non siamo a caccia di poltrone».

Nel listino per le regionali troveranno spazio quattro esponenti imperiesi tra i quali, lo ha già garantito, non sarà incluso Tommasini che continuerà la sua opposizione in consiglio comunale. In sala, all’Ariston, seduto tra i curiosi e i militanti, c’era anche il consigliere della Lega Daniele Ventimiglia.