Un porto tra Vallecrosia e Camporosso, il sogno del sindaco Biasi
Per rivalutare un intero territorio collegato dalla pista ciclabile
Vallecrosia. Un porto tra Vallecrosia e Camporosso, che possa portare visitatori nella ‘Città della famiglia’ trasformata, dalle spiagge al centro, in una sorta di villaggio turistico: una cittadina di mare a misura d’uomo, dotata di comfort e servizi: non ultima la pista ciclabile che, collegata a Bordighera e Camporosso, conduce fino a Dolceacqua, nell’entroterra della val Nervia.
E’ quanto annunciato dal sindaco di Vallecrosia Armando Biasi nel corso del convegno al Forte dell’Annunziata organizzato da Sportello Italia dal titolo “Lo sviluppo dei bacini portuali dalla Riviera di Ponente al Principato di Monaco”, che si è svolto alla presenza dei maggiori sindaci e amministratori della provincia di Imperia e del Principato di Monaco.
«Ho partecipato a questo importante incontro sulla portualità e sulla necessità di lavorare come Riviera in rete per creare opportunità di lavoro e di sviluppo – ha detto Biasi – Sicuramente una volta terminato il bellissimo porto di Ventimiglia, fatto ripartire quello di Ospedaletti e completato l’ampliamento di Bordighera e non ultimo il porto turistico più grande del Mediterraneo, quello di Imperia, credo che Vallecrosia e Camporosso si possano presentare insieme in Regione perché il pubblico recentemente ha investito tantissime risorse sulle piste ciclabili che vanno lungo il mare e verso Dolceacqua, quindi ritengo che sia arrivato il momento di cominciare in modo molto embrionale a quello che potrebbe essere un porto canale con alle spalle un villaggio turistico, tale da trasformare il territorio in uno dei più belli del nord Italia».
Biasi si è poi detto molto interessato al discorso del collega ventimigliese Gaetano Scullino in merito all’autostrada del mare: un collegamento via mare che possa accompagnare cittadini e turisti dalla Costa Azzurra in Riviera e viceversa.