Sanremo, Valle Armea si prepara ad accogliere le scuole. Cambiano sede mercato dei fiori e dell’ortofrutta
Investimento milionario del Comune per adattare la struttura
Sanremo. Per adattare il mercato dei fiori e preparalo ad accogliere gli studenti delle scuole superiori, rimasti orfani delle Pascoli di corso Cavallotti, sarà necessario trasferire dalle attuali sedi la sala delle contrattazioni, il mercato dell’ortofrutta e i camion della raccolta differenziata.
E’ questo il presupposto essenziale per fare in modo che nella struttura comunale di Valle Armea possano andare a coesistere attività così diverse tra loro come una scuola, la compravendita all’ingrosso dei fiori e della frutta e verdura e il ricovero dei mezzi di Amaie Energia.
Questa mattina a Palazzo Bellevue si è tenuto un primo incontro tra l’assessore competente Lucia Artusi, i vertici di Amaie Energia (presente il presidente Andrea Gorlero) e il direttore del mercato Franco Barbagelata.
Per far fronte agli investimenti necessari, tra l’amministrazione Biancheri e il Cda di Amaie Energia si sta discutendo da alcuni mesi su una convenzione che dovrebbe vedere il Municipio ricevere dalla sua società un canone di 3,6 milioni di euro spalmati su dodici anni. Risorse che l’amministrazione comunale reinvestirebbe sull’immobile sul quale da trent’anni manca una manutenzione regolare.
Gli step individuati delle parti coinvolte vedrebbe come primo passo l’individuazione di un’area limitrofa al mercato dove ubicare i fioristi (si ipotizza di ristrutturare il manufatto su cui si tengono le prove della scuola guida). Un trasferimento che si auspica possa avvenire entro il 31 dicembre 2020, dato il bisogno di fare spazio alle aule delle scuole medie superiori.
A “cascata” si dovrà spostare i banchi all’ingrosso dell’ortofrutta e il parcheggio dei mezzi di Amaie Energia in due luoghi distinti per questioni di incompatibilità ambientale. Il buon odore proveniente dagli ortaggi appena raccolti non basterebbe a coprire quello proveniente dai camion della rumenta.
Così spiega la situazione l’assessore Artusi: “Questa mattina c’è stato un incontro con il sindaco Biancheri, il Cda di Amaie Energia e le rappresentanze associative degli operatori commerciali del mercato dei fiori. L’incontro, voluto dall’amministrazione per fare il punto su alcune idee progettuali sul mercato con chi opera quotidianamente al suo interno, è stato molto proficuo.
L’iter della riqualificazione complessiva del mercato dei fiori e della rigenerazione di alcuni suoi spazi parte da lontano e sta entrando nella fase attuativa grazie alla nuova convenzione che si andrà a delineare tra il Comune di Sanremo e Amaie Energia, che consentirà di intervenire con importanti investimenti sulla struttura e che è volta primariamente a garantire agli operatori del settore floricolo uno spazio moderno, più accogliente e più funzionale.
Tale progettazione, come detto, parte da lontano e non è conseguenza della realizzazione di un nuovo polo scolastico nella parte a nord ovest della struttura.
Le due questioni non sono collegate né consequenziali, tant’è che nella lunga riunione di stamattina si è accennato ai nuovi spazi scolastici solo per mettere a conoscenza gli operatori di quelle che saranno le tempistiche e le modalità dei lavori in partenza a breve, per poi concentrarsi invece sulle esigenze e le prospettive di sviluppo del comparto floricolo in relazione alla struttura mercato dei fiori, vero argomento dell’incontro.
Su questo tema faremo altri incontri operativi e sopralluoghi con gli operatori e, parallelamente, proseguiranno i lavori propedeutici alla nuova convenzione da parte degli uffici comunali e di Amaie Energia”.
Dichiarazioni, quelle dell’assessore, che si discostano da quanto riportato nero su bianco dalla società in house che nella sua relazione periodica inviata all’amministrazione comunale nelle scorse settimane così scriveva a proposito della convenzione in via di definizione: “La sostanziale modificazione dei termini originariamente concordati nella concessione di gestione del mercato dei fiori, a seguito delle scelte operate dal comune di Sanremo di insediare all’interno della sala di contrattazione una sede scolastica media superiore determinerà: la necessità di spostare il mercato dei fiori (entro il 31 dicembre 2020?)… Il mercato dell’ortofrutta e il cantiere di igiene urbana”.