Il centro di Imperia gremito di studenti per il “Friday for future”. La manifestazione
«Siamo in piazza per mandare un segnale forte e per dire stop al cambiamento climatico», fanno sapere i giovani intervenuti
Imperia. Sono oltre 500 i giovani, seguaci della sedicenne Greta Thunberg, che questa mattina stanno manifestando contro le cause del cambiamento climatico, stamane tra piazza Calvi e piazza e della Vittoria a Oneglia.
Gli studenti, provenienti dalle scuole medie e superiori da tutta la provincia, come in molte città italiane, oggi aderiscono al movimento “Friday for future“.
«Scendiamo in piazza con forza e convinzione per lo sciopero globale per la giustizia climatica», si legge sul volantino distribuito durante la manifestazione. «Lottiamo contro il capitalismo, il patriarcato e l’antropocentrismo. Il futuro dovrà essere libero dallo sfruttamento capitalista che pone a valore e a risorsa i corpi e i beni comuni, che sovradetermina e annienta con la sua logica neocoloniale. Lottiamo a fianco delle popolazioni native e di tutte le soggettività silenziate, umane e animali, sfruttate e rese oggetto».
«Siamo in piazza per mandare un segnale forte insieme ad altre 173 piazze in Italia e più 300 in tutto il mondo. Siamo qui che vogliamo dire stop al cambiamento climatico che è diventato un’emergenza non più sostenibile e solo entro il 2030 si può fare qualcosa, dopo sarà irreversibile», dichiara Gioele, rappresentante degli studenti del liceo Amoretti di Sanremo.
(video di Lorenzo Spinella)