Vallecrosia, consiglio comunale su ‘Operazione Patroclo’: la replica del sindaco Biasi alla minoranza
«L’intero Consiglio comunale è stato trascritto e verbalizzato, quindi non c’è spazio per le menzogne»
Vallecrosia. Il sindaco Armando Biasi risponde alla minoranza dopo le dichiarazioni che ha rilasciato sull’Operazione Patroclo.
«Ad un mio amico da ragazzino, quando si giocava in cortile e non gli piaceva perdere, iniziava a piangere e si portava via il pallone e solo in seguito si accorgeva che non era il suo. I consiglieri comunali di minoranza ieri sera volevano imporre le loro regole nella gestione del Consiglio comunale monotematico convocato da loro, ma si sono accorti, loro malgrado, che non si può fare» – dichiara il primo cittadino.
«Fortunatamente il segretario comunale ha vigilato sull’operato ed ha comunicato che il verbale del Consiglio comunale corrispondeva all’intera registrazione. Entrando nel merito, dopo una lunga introduzione e tre interventi della minoranza, che in un’ora hanno espresso gli stessi concetti, ho risposto su delega del mio capogruppo. Nel primo intervento, entro i termini previsti di 10 minuti, ho letto la relazione tecnica fornita dal dirigente comunale e sottoscritta dal segretario comunale in cui è stata data una prima risposta ai dubbi delle minoranze sotto il profilo procedurale.
Il mio secondo intervento, della durata concessa di 5 minuti, ha visto la mia risposta politica. Nei miei due interventi ho citato leggi e norme dello stato che chiariscono la differenza tra indirizzo politico ed esecuzione degli atti di impegno economico a carico dei funzionari. Non solo credo nel rispetto delle regole, ma ho anche sempre difeso operato dei nostri dirigenti comunali, come ho fatto anche ieri sera.
Purtroppo il consigliere Perri forse vuole continuare ad essere sleale ed offendere l’intelligenza altrui. I toni dell’attacco delle minoranze dimostrano un nervosismo ingiustificato, perché molte domande avevano la risposta nelle leggi dello stato. Dovrebbero sapere, infatti, che il controllo sanitario è totalmente a carico dell’Asl e il controllo dell’operato delle cooperative è in capo alla Prefettura.
Poi la diffamazione eclatante, è stata dichiarare che operazione Patroclo della Guardia di Finanza ha riguardato operato del comune, per verificare basta ascoltare la registrazione della dichiarazione di Perri. Fortunatamente l’intero Consiglio comunale è stato trascritto e verbalizzato, quindi non c’è spazio per le menzogne. Al contrario, il sottoscritto alla fine del Consiglio comunale ha chiesto di inviare tutti gli atti agli organi di controllo per tutelare immagine del Comune ed il corretto operato dei nostri dirigenti. Il resto è delazione, strumentalizzazione e frustrazione post consiglio» – afferma il sindaco Biasi.