«Sarà il Sanremo di tutti, dalla musica delle radio alla trap», Amadeus racconta il Festival 2020

19 agosto 2019 | 10:21
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«Sarà il Sanremo di tutti, dalla musica delle radio alla trap», Amadeus racconta il Festival 2020

Il conduttore e direttore artistico anticipa la formula della 70esima edizione della kermesse

Sanremo. «Sarà il Sanremo di tutti, come dovrebbe essere la tv del servizio pubblico». Fresco di nomina alla guida del Festival 2020, Amadeus ha annunciato al settimanale Dipiù Tv gli ingredienti della sua conduzione e direzione artistica.

Un Sanremo corale e social, dove protagonista sarà la «musica che trasmettono le radio» ma anche «quella che i giovani ascoltano sui telefonini e che Baglioni in qualche modo aveva sdoganato nell’ultima edizione: la trap, l’indie, l’elettronica»: ecco quello che vuole Amedeo Umberto Rita Sebastiani – questo il nome del presentatore all’anagrafe – che, tuttavia, non abbandonerà «la tradizione canora nostrana: perché se Sanremo è Sanremo, come ci ha insegnato SuperPippo, lo è grazie a canzoni che sono rimaste negli anni». L’obiettivo è quello di «Scovare quante più canzoni capaci di resistere all’usura del tempo, trap o veteromelodiche che siano, senza snobismi e pregiudizi». Un traguardo ambito da tutti i patron del Festival e che Amadeus inseguirà mantenendo buona parte della “formula Baglioni”.

Anche quest’anno, infatti, i cantanti avranno l’occasione di gareggiare fino alla finale della kermesse, dal 4 all’8 febbraio all’Ariston. Il neo conduttore e direttore artistico non ha voluto reintrodurre il meccanismo dell’eliminazione, già soppresso due anni fa dall’allora capitano Claudio Baglioni.

Differentemente dal passato, invece, la serata dei duetti e quella del venerdì saranno un omaggio alla rassegna, dagli esordi al salone delle feste al Casinò fino alle edizioni più recenti. Un regalo di casa Rai al Festival che quest’anno spegne 70 candeline.

Per l’occasione, insieme agli artisti in competizione sul palco si alterneranno tutti quei personaggi che hanno contribuito a rendere grande Sanremo: dalle guide storiche come Pippo Baudo e Piero Chiambretti agli amici come Rosario Fiorello.

E se la presenza dello showman siciliano è già stata confermata (leggi qui), ad accompagnare Amadeus nel suo viaggio potrebbe esserci anche un altro compagno della gavetta fatta in radio, Jovanotti. Insieme a Fiorello, infatti, di recente Cherubini ha pubblicato un video su Instagram dove, scherzando del più e del meno, si è rivolto al padrone di casa de “I soliti ignoti” chiedendo di essere invitato. Cosa ha risposto Amadesu? I due «sono come fratelli, non c’è bisogno di invito, per loro le porte sono sempre aperte».