Sanremo alla prova della valorizzazione delle sue residenze storiche, si cercano investitori per Villa Angerer
L’assessore al Patrimonio Silvana Ormea studia soluzioni anche per recuperare Villa Mercede
Sanremo. Il Comune alla ricerca di partner privati disposti a investire su una delle residenze storiche più belle della Città dei Fiori, Villa Angerer. Ristrutturata nei sui due piani alti negli scorsi anni, l’ex Villa Faraldi, arricchita da tante decorazioni in stile liberty dal facoltoso austriaco Leopold Angerer, è chiusa al pubblico da tempo.
Per valorizzarla, l’assessore al Patrimonio Silvana Ormea ha predisposto una manifestazione d’interesse (sarà pubblicata nelle prossime ore) per l’affidamento a imprenditori della gestione della struttura che comprende anche i giardini, risistemati e riaperti per breve tempo nel corso del primo mandato del sindaco Biancheri.
Le condizioni contrattuali poste a base dell’appello di Palazzo Bellevue prevedono l’affidamento per nove anni, rinnovabili per altri nove e un corrispettivo canone di concessione di cinquanta mila euro all’anno. Palazzo Bellevue tenta in questa maniera un’operazione simile a quella che la Provincia ha portato a buon fine con Villa Nobel, nella quale sono in corso corposi lavori di ristrutturazione portati avanti da una società che opera nel settore eventi e matrimoni.
La valorizzazione di Villa Angerer non è l’unico nodo che l’assessore Ormea si trova a dover sciogliere. Nel quartiere di San Martino, Villa Mercede necessiterebbe di almeno due milioni di euro per essere ristrutturata dopo che crolli e incendi l’hanno condannata allo stato di abbandono in cui versa. Risorse incompatibili con gli attuali equilibri di bilancio. Un vendita all’asta è stata esclusa dall’amministrazione comunale che l’aveva tolta dal piano delle alienazioni in seguito alle proteste scatenate dai residenti del quartiere quando fu prospettata tale ipotesi.