Sanremo, cambia lo skyline del Sud Est. Sorgono le scuole modulari

Sanremo. Prendono forma le aule prefabbricate che andranno a ospitare per un intero anno scolastico gli studenti delle scuole medie Pascoli non più agibili. Ecco come appare da alcuni giorni il nuovo skyline determinato da quelli che volgarmente vengono definiti “container” ma che in realtà sono costruzioni modulari specificatamente progettate per accogliere delle classi.

L’approccio visivo, come facilmente ipotizzabile, è piuttosto brusco, sopratutto sul lato cieco di accesso a corso Salvo d’Acquisto. A un colpo d’occhio più attento, si può notare che sul lato della balaustra lo spazio per passare a piedi si è ridimensionato drasticamente, mentre dalla parte degli ingressi delle aule, un lungo corridoio attraversa tutta la passeggiata del Sud Est (per 150 metri).

I lavori di montaggio affidati alla società Algeco procedono speditamente. Tutto deve essere pronto entro il 16 di settembre, al suono della prima campanella. Terminati i 10 mesi di noleggio dei moduli, già pagati dal Comune anche grazie al contributo di una benefattrice monegasca di nazionalità russa che si è accollata la stragrande maggioranza dei costi (circa 650 mila euro il valore dell’operazione in totale), l’affitto delle strutture costerà a Palazzo Bellevue 12 mila euro al mese. A spiegarlo è stato il sindaco Alberto Biancheri che nel corso dello scorso consiglio comunale, proprio sul “caso Pascoli”, ha voluto in qualche modo mettere le mani avanti, anticipando quali potrebbero essere le spese per il Municipio nel caso in cui una soluzione alternativa e definitiva non dovesse essere pronta entro il 2021.