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Precipitato sugli scogli ad Andora: Rafael Baroni morto per un trauma cranico. I Funerali sabato alle 16 al Duomo di Porto

2 agosto 2019 | 15:05
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Precipitato sugli scogli ad Andora: Rafael Baroni morto per un trauma cranico. I Funerali sabato alle 16 al Duomo di Porto
Precipitato sugli scogli ad Andora: Rafael Baroni morto per un trauma cranico. I Funerali sabato alle 16 al Duomo di Porto
Precipitato sugli scogli ad Andora: Rafael Baroni morto per un trauma cranico. I Funerali sabato alle 16 al Duomo di Porto
Precipitato sugli scogli ad Andora: Rafael Baroni morto per un trauma cranico. I Funerali sabato alle 16 al Duomo di Porto
Precipitato sugli scogli ad Andora: Rafael Baroni morto per un trauma cranico. I Funerali sabato alle 16 al Duomo di Porto

Lo ha stabilito l’autopsia effettuata sul corpo del diciannovenne imperiese: nelle prossime settimane sarà noto l’esito dell’esame tossicologico

Savona. Il diciannovenne imperiese Rafael Baroni è morto a causa di una grave trauma cranico che si è procurato nel volo di circa venti metri dalla scogliera che si trova sotto la via Aurelia nella zona tra capo Mele e il porticciolo di Andora. Lo ha stabilito l’autopsia effettuata questa mattina, su disposizione del pm Massimiliano Bolla, dal medico legale Benedicta Astengo.

Sul fatto che la causa della morte, quindi, è traumatica, per sapere quale fosse lo stato psicofisico del giovane (gli addetti alla sicurezza di una nota discoteca della zona hanno infatti riferito di non averlo fatto entrare perché non sarebbe stato sobrio) si attende l’esito dell’esame tossicologico che sarà effettuato sui campioni prelevati oggi in sede di accertamento autoptico.

Sulla tragedia il sostituto procuratore Massimiliano Bolla ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti (un atto dovuto proprio per consentire di effettuare l’autopsia). Dalle prime indagini, infatti, non sembrano essere emersi particolari che possano far pensare a delle responsabilità, anche con profili colposi, per la morte del ragazzo.

Per ricostruire quanto successo prima della caduta del ragazzo, nei giorni scorsi, i carabinieri della compagnia di Alassio hanno raccolto le testimonianze degli amici di Rafael e dei buttafuori della discoteca. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, al diciannovenne non sarebbe stato consentito l’ingresso nel locale perché appariva in stato di ebbrezza, mentre i suoi amici non avrebbero avuto problemi ad entrare. A quel punto non è chiaro cosa sia successo alla vittima: tra le ipotesi anche quella che abbia cercato di raggiungere la sua compagnia all’interno della discoteca scavalcando le recinzioni esterne e sia scivolato nel vuoto.

L’unica certezza è che dopo la serata nel locale, non trovandolo più, gli amici hanno dato l’allarme e sono scattate le ricerche di Rafael Baroni. Ricerche che si sono concluse drammaticamente l’altra sera, intorno alle 19,30, quando il cadavere è stato trovato sugli scogli grazie all’elicottero dei carabinieri del nucleo di Villanova d’Albenga.

 di Olivia Stevanin da Ivg.it