Nizza, non succede solo in Italia. Rapinatore seriale di anziani scarcerato poco dopo l’arresto

Del caso si è interessato anche il deputato nizzardo Eric Ciotti
Nizza. Tante volte si sente dire, specialmente nelle zone vicine al confine con lo stato transalpino: “Prova a farlo in Francia e vedrai che fine farai”. Inteso come se i cugini d’oltralpe avessero un sistema giudiziario e di polizia severo ed inflessibile con i delinquenti. Non come (sempre secondo un distorto senso comune) in Italia, nazione descritta da molti suoi abitanti come patria di giudici che scarcerano malviventi giusto per il gusto di farlo, specialmente se chi delinque è uno straniero.
Ma notizie – riportate da Nice-matin – che giungono da oltreconfine sembrano sconfessare questa teoria. O perlomeno descrivere la Francia come quello che probabilmente realmente è: ovvero uno stato come molti altri in occidente, dove un giusto garantismo a volte sconfina nel peggior buonismo. Succede infatti che, lo scorso 17 giugno, un “presunto” rapinatore seriale venga rimesso in libertà, poco dopo il suo arresto, in attesa del processo, con quest’ultimo che slitta al prossimo gennaio.
Si tratta di un diciottenne accusato di aver compiuto diversi furti con strappo a scapito di altrettanti anziani, sue vittime preferite. L’ultimo di questi casi (quello per il quale era stato arrestato) ha visto un 86enne rimanere ferito dopo essere stato scaraventato a terra dal malvivente in questione, che poi gli ha stappato una collana d’oro dal collo. Del caso si è interessato anche il deputato nizzardo Eric Ciotti e in città si è anche formato un comitato composto dai parenti delle vittime delle rapine..