L’artista Luciano Gabrielli dona due sculture a Bordighera

29 agosto 2019 | 09:09
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L’artista Luciano Gabrielli dona due sculture a Bordighera

Dopo quella già installata a Palazzo Garnier

Bordighera. Dopo il ‘Volo’, già installata a Palazzo Garnier, l’artista di fama internazionale Luciano Gabrielli ha donato al comune di Bordighera altre due sculture.
Si tratta di ‘Onda’, opera in marmo realizzata a fine anni Sessanta, vincitrice del primo premio alla Fiera nautica di Genova, e ‘Voli’, realizzata in legno di tiglio e primo premio a Saint-Pierre-de-Chartreuse.

In virtù dell’amicizia che lo lega al delegato alla Cultura Marco Farotto, Gabrielli ha deciso di donare le opere esposte durante l’ultima edizione di Agorà, curata dallo stesso Farotto, alla città di Bordighera.

Nato a Pietra Santa, in provincia di Lucca, Luciano Gabrielli ha studiato presso l’istituto statale d’arte della stessa città. Per diversi anni, dopo gli studi, ha lavorato e collaborato alla realizzazione di opere in marmo o pietra di famosi artisti contemporanei nazionali e internazionali. Contemporaneamente ha svolto attività di ricerca per la propria espressione artistica. E’ stato docente di Discipline plastiche presso il liceo artistico statale di Novara. Il primo periodo di ricerca era improntato essenzialmente alla sintesi della figura umana attraverso piani e linee come espressione di movimento ed eleganza. A metà degli anni Ottanta avviene un cambiamento espressivo delle proprie ricerche, tornano alla mente i classici usati per i propri studi iniziali e così piano piano prende corpo una dimensione molto più figurativa, fondendola con alcuni elementi della ricerca precedente. Seppur nella maggioranza dei casi le sculture sono state realizzate in marmo, ha in seguito adoperato materiali diversi quali il legno, il bronzo, le resine e altro. La sua attività gli ha consentito di collocare opere in luoghi pubblici quali scuole, chiese, piazze ed edifici demaniali. Dallas, New York e Singapore ospitano opere dell’artista.