Imperia, è morto il giornalista Paolo Odello: una vita impegnata a cercare la verità



Aveva 59 anni, stroncato da un cancro
Imperia. E’ morto questa mattina all’ospedale di Imperia, dopo una breve malattia Paolo Odello, 59 anni.
Odello, che aveva iniziato la sua carriera come poligrafico per il Secolo XIX, si era poi dedicato al giornalismo vero a partire dal 1998, quando aveva seguito il conflitto in Kossovo come corrispondente dell’agenzia Agrq. Da quel momento, non aveva più abbandonato la professione, collaborando con “Il Manifesto”, il settimanale “Diario”, “l’Unità” e anche “Il Fatto Quotidiano”, dove si occupava di jazz.
Originario di Ormea, il giornalista viveva a San Lazzaro Reale, nell’entroterra onegliese, insieme alla moglie Cristina e ai suoi amati gatti. Qui, oltre al lavoro di scavo e di ricerca che lo aveva portato a pubblicare libri come “Sommerso e Precario”, edito da Stampalternativa, in cui raccontava la vita dei lavoratori precari, Paolo disegnava vignette, come quella che lo ritrae con un gatto sulla spalla.

I colleghi di Paolo stanno organizzando l’ultimo saluto: si riuniranno lunedì mattina alle 10,30 all’obitorio dell’ospedale di Imperia per dire addio al giornalista. Poi la salma proseguirà verso l’ara crematoria di Bra.
La redazione di Riviera24.it si unisce al cordoglio dei colleghi giornalisti e di tutti i cari di Paolo Odello.