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Dolcedo, commosso addio a Claudio Holzer agricoltore e motociclista. Don Carmelo: «Non dovrà accadere mai più»

12 agosto 2019 | 18:13
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Al termine dei funerali gli amici del club “Quelli della Domenica” gli hanno dedicato una “sgasata”

Dolcedo. Erano in tanti  oggi pomeriggio nella parrocchiale di san Tommaso Apostolo a dare l’addio a Claudio Holzer morto a soli 41 anni in un incidente sul lavoro in una campagna in località Rimbaudi.

Il trattore mentre di prima mattina stava cospargendo un uliveto di liquido anti mosca si è ribaltato trascinando sotto il suo peso il giovane agricoltore non lasciandogli scampo.

«Quanto è successo a te Claudio,  non abbia da accadere mai più», il parroco don Carmelo Licciardello ha terminato con queste significative parole la sua omelia.  L’officiante si e rivolto alla moglie Eluana composta nel suo dolore e ai familiari.  «Permettetemi  –  ha detto il sacerdote – di venire a voi con l’abbraccio di tutti i presenti e della comunità dolcedese. La scomparsa di Claudio ha fatto sorgere tanti interrogativi. Perché è una morte che viene ad infrangere i sogni di una coppia di sposi e priva un bambino dell’affetto paterno.  Il suo ricordo e quello di un giovane forte, gioviale e disponibile pronto ad aiutare gli altri. Non riesco ancora a credere che nella bara ci sia tu che ho unito solo un anno fa in matrimonio, tu che   tanto amavi il tuo bambino».

Al funerale c’erano gli amici  e i colleghi di Claudio, e le molte persone con le quali ha condiviso la sua vita finita troppo presto.

Originario di Trento Claudio Holzer  era  molto conosciuto in zona dove lavorava da anni alle dipendenze di un frantoio.

Appassionato di viaggi e motocicletta, gli amici del motoclub   “Quelli della Domenica” coi quali condivideva la passione delle due ruote hanno dedicato a Claudio una “sgasata” al termine del funerale seguita da un applauso. Sulla sua bara sono stati deposti il casco e la sua tuta da biker.

Holzer lascia la moglie Eluana impiegata nella stessa ditta e il figlioletto Mirko di appena un anno e mezzo.

Sulla tragedia sono in corso  accertamenti in corso da parte dello Spresal, il servizio di Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro.