Dolceacqua, lo chef Paola Chiolini presenta il suo capolavoro dedicato a Monet

Dolceacqua. Un luogo superbo, con un ponte che è «un gioiello di leggerezza». Così Claude Monet descriveva in una sua lettera la scena che aveva visto appena arrivato a Dolceacqua. A rendere omaggio alla grande arte del pittore impressionista, che a quel ponte ha dedicato una delle sue opere più celebri, è lo chef Paola Chiolini de ‘La Balena Bianca’ di Vallecrosia.

Il piatto è stato presentato oggi all’interno del castello dei Doria che ospita, fino al 18 agosto, due tele di Monet. Presenti il sindaco Fulvio Gazzola, il curatore della mostra ‘Monet, Ritorno in Riviera’ Aldo Herlaut, il giornalista Claudio Porchia e tanti ospiti che hanno avuto la possibilità di assaggiare, per primi, il capolavoro dello chef.

«Con questo piatto ho voluto tradurre in gusto l’opera di Monet – ha spiegato Paola Chiolini – Ne ho ripreso i colori e ho utilizzato i sapori del territorio e della tradizione enogastronomica locale, attingendo a ricette tipiche liguri». E così brandacujun, olive taggiasche, erbe di campo, cipolla egiziana, foglie di nasturzio e sfoglia di pane si trasformano in un capolavoro tutto da assaporare.