Artigianato «doc» in vetrina a Sanremo, il Moac 2019 ha aperto i battenti
Più di cento espositori per la mostra mercato, al Palafiori fino al 25 agosto
Sanremo. È un appuntamento atteso da sanremesi e turisti per trascorrere una serata diversa a fine agosto. Ha aperto i battenti il Moac 2019, dieci giorni dedicati all’artigianato «doc» che abbracceranno anche momenti dedicati all’arte, alla beneficenza e all’intrattenimento.
Il nastro della cinquantunesima edizione della fiera, ancora una volta al Palafiori di corso Garibaldi, è stato tagliato dall’organizzatrice Carla Marivo (Fiere in) insieme agli assessori comunali Alessandro Sindoni (Turismo) e Mauro Menozzi (Attività produttive) e all’assessore regionale Gianni Berrino (Turismo e politiche del lavoro).
Dopo il grande show per il centro cittadino con la sfilata della banda folkloristica Canta e sciùscia di Sanremo e degli sbandieratori del “Sestè Bùrgu” di Ventimiglia, i riflettori si sono subito accesi sugli espositori arrivati da ogni parte d’Italia e dall’estero. Tra gioielleria, tessuti, abbigliamento, calzature, oggettistica e arredamento, fino al 25 agosto i visitatori potranno perdersi fra oltre cento stand. Non mancheranno artigiani del gusto che esalteranno sapori e aromi locali per salvaguardare tradizioni e ricette del passato. Come ha sottolineatoMarivo, «protagonista assoluta sarà la qualità. Là dove l’artigianato sconfina nell’arte e l’abilità manuale si coniuga all’ispirazione poetica si nascondono quei tesori che da secoli rendono il “fatto in Italia” un autentico vanto del nostro artigianato. E proprio questi oggetti unici sono in esposizione negli spazi della mostra mercato».
Da visitare saranno anche le due esposizioni allestite nella zona museale: “Le antiche botteghe su due ruote”, che omaggia attività artigiane andate perdute; e la mostra dedicata all’espressione artistica dei bambini con i cinquanta dipinti realizzati dalle scuole che nel corso degli anni hanno al Gef. Le opere sono state messe a disposizione dalla Kismet – organizzatrice del Festival mondiale di creatività nella scuola – per una raccolta fondi destinata all’Unicef.
Artigianato, arte, solidarietà ma anche spettacolo. Tanti, infatti, gli eventi che accompagneranno la mostra mercato tra dimostrazioni di make-up, di riflessologia podalica oculistica, e anche di massaggio e di body painting (Confartigianato Imperia). E poi showcoocking dedicati alla dieta mediterranea (CNA di Imperia con Associazione Ristoranti della Tavolozza, Consorzio della Valle Argentina, produttori di Ventimiglia, Vallecrosia e Camporosso in collaborazione con Edizioni ZEM di Vallecrosia) e un festival del pesto e del “turtun” (Associazione Procaste della Val Nervia). Non mancheranno gallerie con immagini fotografiche del Festival della Canzone provenienti dall’Archivio Moreschi, e, come da tradizione, sfilate di moda con l’elezione di Miss Confartigianato. Si continua con appuntamenti serali di musica live, country music, danze sudamericane e ballo liscio, e ancora laboratori creativi per bambini con lego, palloncini, sabbiarelli e gli animatori dell’La Fabbrica di Pillow. Tutti i giorni, infine, “Movida Food” con carne abruzzese alla griglia o paella e sangria per aperitivi sfiziosi.