Sanremo, un ponte tra cattolici e musulmani a Santa Tecla negli scatti di Ivo Saglietti
Fino al 1° settembre la mostra “Sotto la tenda di Abramo-Deir Mar musa El Habasci”
Sanremo. Un ponte tra cattolici e musulmani a Santa Tecla. Nell’ambito della rassegna “Forte d’estate” promossa da Spazivisivi, dal 13 luglio fino al 1° settembre i suggestivi locali delle ex carceri ospitano la mostra “Sotto la tenda di Abramo-Deir Mar musa El Habasci” di Ivo Saglietti.
Curata da Maurizio Garofalo, l’esposizione racconta del possibile dialogo interreligioso tra i diversi credi, partendo dalle testimonianze fotografiche dell’esperienza comunitaria presso la comunità fondata da Padre Paolo Dall’Oglio nel monastero siro antiocheno Deir Mar Musa el-Habasci.
I monaci immortalati dal fotoreporter francese, come spiegano gli organizzatori, «sono uomini appartenenti a chiese e Paesi differenti che sperimentando la difficoltà e la ricchezza dell’eterogeneità dimostrano che Dio è uno e si può vivere insieme nella sua fede, al di là della religione che si professa. Il bianco e il nero intenso di questo lavoro ben rappresenta il contrasto di luci e ombre di due mondi in perenne conflitto ideologico, che nell’enclave di Deir Mar Musa el-Habasci trovano invece un luogo di confronto».
Significativamente il giorno dell’inaugurazione, tenutasi sabato scorso, ad ammirare la profondità degli scatti di Saglietti erano presenti, insieme, il vescovo della diocesi di Sanremo-Ventimiglia e l’imam della comunità musulmana locale. «Una circostanza che – sottolinea il curatore – avrebbe sicuramente fatto piacere a padre Dall’Oglio».