Sanremo, incognita medie Pascoli a Villa Zirio: si complica il trasferimento del giudice di pace

5 luglio 2019 | 10:23
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Sanremo, incognita medie Pascoli a Villa Zirio: si complica il trasferimento del giudice di pace

L’ex sede dell’assessorato al Turismo potrebbe ospitare prossimamente le classi medie delle scuole Pascoli

Sanremo. Si complica il trasloco degli uffici del giudice di pace a Villa Zirio dopo l’esplosione del caso dell’inagibilità delle scuole Pascoli e l’ipotesi di trasferimento delle classi medie nei locali dell’ex assessorato al Turismo.

Lo spostamento degli uffici giudiziari da via Nino Bixio, a oggi situati nella proprietà della Casinò Spa (alla quale il Comune riconosce un canone d’affitto di circa 120 mila euro all’anno), era stato deliberato dalla giunta Biancheri a inizio novembre dell’anno scorso.

La richiesta di avere nuovi spazi idonei allo svolgimento di un’attività delicata come l’amministrazione della giustizia, era stata avanzata dalla direzione amministrativa del tribunale di Imperia, in vista dell’ampliamento delle competenze civilistiche del giudice di pace previste entro il 2021, una volta che saranno approvati i decreti attuativi relativi all’ultima riforma del 2017.

I sopralluoghi dei tecnici comunali nella storica villa matuziana continuano. L’amministrazione comunale sta spendendo molte delle proprie energie per trovare una soluzione per i 300 alunni delle medie Pascoli – altrettanti delle superiori dovrebbero finire al mercato dei fiori – che si ritrovano senza una scuola dove fare lezione. Una vicenda che complica ulteriormente le cose, ache perché Villa Zirio, per quanto capiente, necessita di ingenti lavori di ristrutturazione e adeguamento, da portare avanti sotto la supervisione delle Belle Arti. Impianti elettrici, riscaldamento e bagni vanno rifatti. Alcune porzioni dello stabile, inoltre, non sarebbero a norma. Andrebbe realizzato anche un ascensore.

Al momento, secondo fonti di palazzo di giustizia, sta procedendo la redazione di uno studio di fattibilità per adeguare l’immobile alle esigenze giudiziarie. Un’attività che richiede locali a uso esclusivo. Sarebbe da escludere una contiguità tra funzionari e studenti. Il trasferimento del giudice di pace, infatti, era stato subordinato al previo spostamento degli uffici cimiteriali e della sede dell’Orchestra Sinfonica.