Sanremo, fasce deboli e accesso prioritario agli uffici comunali: l’ordine del giorno del consigliere Federica Cozza

22 luglio 2019 | 16:01
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Sanremo, fasce deboli e accesso prioritario agli uffici comunali: l’ordine del giorno del consigliere Federica Cozza

Al fine di sensibilizzare l’amministrazione verso le fasce deboli

Sanremo. La consigliere comunale della Lega, Federica Cozza ha presentato un ordine del giorno per il prossimo consiglio comunale, per sensibilizzare l’amministrazione verso le fasce deboli.

“La sottoscritta Federica Cozza, consigliere comunale del Gruppo Lega Liguria Salvini, chiede che il consiglio comunale di Sanremo adotti ex art. 23 Regolamento del Consiglio Comunale il seguente ordine del giorno: 

Il Consiglio Comunale di Sanremo

PREMESSO E CONSIDERATO

– che secondo recenti studi e previsioni elaborate da Confartigianato, basati  sui più recenti dati Istat, nel 2050 la popolazione ligure diminuirà dagli attuali 1.566.944 abitanti a poco più di 1,4 milioni;
– che in questo stesso arco di tempo, gli over 65 passeranno dai 443.783 di oggi a oltre 494 mila, incidendo per oltre il 35% della popolazione totale;
– che l’età media in Liguria crescerà, attestandosi, secondo le previsioni, da 48,5 a 51 anni, contro una media italiana (prevista) di 50,1 anni e che a oggi la Liguria, con 48,5 anni, registra l’età media più alta d’Italia (a livello nazionale è 44,7), seguita da Friuli-Venezia Giulia (46,9) e Toscana(46,5)
– che l’età media della Provincia di Imperia appare fra le più alte d’Italia con 48,2 anni e gli over 65 sono quasi 59.600
– che l’attuale Governo ha attuato plurime misure a sostegno delle Politiche Sociali e che all’interno della Legge 30 dicembre 2018 n. 145 (“Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 – 2021”) sono state previste ulteriori misure a sostegno del nucleo famigliare e delle lavoratrici in gravidanza;
– che appare opportuno e necessario dare un concreto supporto, nei confronti delle sopracitate categorie di persone, in tutti gli ambiti del vivere quotidiano e nelle modalità pratiche con le quali la Amministrazione si relaziona con l’utenza;

IMPEGNA

il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a introdurre con sollecitudine una regolamentazione che consenta l’accesso prioritario a tutti gli Uffici Comunali delle persone con invalidità permanente, delle donne in stato di gravidanza o con bambini con meno di 2 anni e degli adulti con più di 65 ani di età.65″.