Sanremo, assegnazione alloggi alle forze dell’ordine: la mozione dei consiglieri Badino e Ventimiglia
«Alcuni dei quali situati nella “Pigna” – dicono i consiglieri della Lega per Salvini premier – gli agenti rappresenterebbero un baluardo di legalità e di deterrente alla criminalità comune che quotidianamente è protagonista»
Sanremo. I consiglieri Daniele Ventimiglia e Patrizia Badino del gruppo consiliare Lega ligure per Salvini premier, con la seguente mozione chiedono l’assegnazione di alloggi di proprietà comunale con locazione calmierata per gli appartenenti alle forze dell’ordine, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria e Carabinieri Forestali.
«Premesso che, il comune di Sanremo è proprietario di innumerevoli alloggi nel proprio territorio, vuoti ed alcuni in stato manutentivo precario, parte dei quali sono ubicati sia nella città vecchia denominata “Pigna”, altri situati in altre zone periferiche della città. Solo alcune di queste zone risultano di fatto abitate da cittadini extracomunitari con gravi precedenti di polizia che nel corso degli anni hanno determinato un continuo abbandono dei residenti, cittadini italiani, verso altre zone della città per esigenze di maggior sicurezza.
Inoltre, stante che molti giovani, nuovi assunti, nelle forze dell’ordine, provenendo da altre regioni Italiane lontane, hanno la necessità di reperire alloggi a prezzi calmierati, in quanto non tutte le caserme di appartenenza sono predisposte per gli alloggiamenti degli stessi e comunque gli alloggi disponibili risultano già assegnati.
Atteso che la zona storica, denominata Pigna, per le sue caratteristiche storico-culturali, merita di essere inserita in un piano programmatico di sviluppo volto alla sua rivalutazione, al fine del del miglioramento globale e per l’ottimale inserimento nella filiera turistica sempre più impregnante dei centri storici liguri che rappresentano un fiore all’occhiello per il turista.
RITENUTO QUINDI CHE
Con una simile azione programmatica si potrebbe raggiungere un duplice vantaggio-obbiettivo, sia quello di ripopolare la Pigna con appartenenti alle forze dell’ordine che, comunque rappresenterebbe un segnale di discontinuità con il passato, sia sotto il profilo della sicurezza, in quanto gli stessi agenti rappresenterebbero un baluardo di legalità e di deterrente alla criminalità comune che quotidianamente è protagonista nelle notizie di cronaca cittadina, si sotto il profilo di far legare persone che provengono da altre regioni d’Italia con il nostro territorio.
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A locare alle forze dell’ordine parte degli immobili residenziali di proprietà comunale a prezzi calmierati e comunque non superiori al 50% del canone locazione di mercato per gli alloggi ristrutturati, fermo restando che le spese necessarie ed indispensabili per rendere gli alloggi non ristrutturati, abitabili, verranno anticipate dai conduttori che se le vedranno scomputare nel corso degli anni dai canoni di locazione da versare al Comune».