Sanremo, al Porto Vecchio approda Seabin: il primo cestino “mangia plastica” in mare

14 luglio 2019 | 07:55
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Sanremo, al Porto Vecchio approda Seabin: il primo cestino “mangia plastica” in mare

Su iniziativa del gruppo de I deplasticati, con il supporto di Barbara Amerio, sarà installato allo Yacht Club

Sanremo.Approderà al Porto Vecchio il primo Seabin della Città dei Fiori. Su iniziativa del gruppo ambientalista locale de I deplasticati e con il supporto di Barbara Amerio e di tutto il Gruppo Permare – Amer Yachts, il cestino “mangia plastica” in mare sarà installato allo Yacht Club.

Il Seabin, ideato da due australiani, è in grado di catturare dalla superficie dell’acqua circa 1,5 chilogrammi di detriti al giorno, ovvero oltre mezza tonnellata di rifiuti all’anno, comprese le microplastiche fino a 2 millimetri di diametro e le microfibre fino a 0,3 mm. I detriti vengono bloccati in un sacchetto e l’acqua, ripulita anche di oli a base di petrolio, finisce di nuovo in mare. Può funzionare 24 ore al giorno ed è straordinariamente efficace in aree come i porti, all’interno dei quali convergono i rifiuti in mare per l’azione dei venti e delle correnti. Deve essere ripulito una volta al mese e non mette a rischio la vita dei pesci.

Dal costo complessivo di circa 4,5mila euro, il Seabin di Sanremo verrà concesso in comodato d’uso gratuito per due anni allo Yacht Club, mentre per il suo acquisto e la conseguente donazione alla città, è stata aperta una raccolta fondi a cui è possibile contribuire liberamente. I punti di raccolta si trovano presso Archimania, in corso Mombello; Agricola Arma, in Valle Armea; chiosco fiori Monremo in piazza Muccioli e spiaggia Pico de Gallo.

(Foto Genova24)