Sala jackpot ventimigliese chiusa per una settimana, il difensore del titolare: «Nessuna attività illecita rilevata nel locale»

Ventimiglia. La replica di Luca Esposito, avvocato del titolare della Sala Jackpot 2, attività che è stata sospesa dal questore per una settimana:

«Avendo il sottoscritto redatto la memoria difensiva, dopo aver preso visione del fascicolo contenente le risultanze delle indagini, si può affermare, senza ragione di smentita, che alcuna attività illecita, tanto più legata alla cessione di stupefacenti, è mai stata rilevata all’interno del locale nè sul marciapiede antistante.

La citazione dell’episodio di aprile (e precisamente il 9 aprile 2019) fa riferimento ad un controllo eseguito, da agenti in borghese, nei confronti di un soggetto trovato con un minimo quantitativo di sostanza psicotropa di fronte all’edicola sita in piazza Costituente, cioè a distanza di 100m circa dalla Sala Jackpot 2. Inoltre tale soggetto non risulta avere alcun legame con il titolare della Sala Jackpot, nè con i suoi avventori.

Di contro, il titolare della Sala Jackpot si è sempre mostrato collaborativo con le forze dell’ordine, chiedendo personalmente, in alcune circostanze, l’intervento del Commissariato di Ventimiglia per sedare episodi legati all’ubriachezza molesta, avvenuti di fronte al suo locale (episodi che si verificano in tutta la zona “Borgo”) e mettendo sempre a loro disposizione i nastri del sistema di videosorveglianza presente all’interno del locale. Il Questore, dato atto di ciò, ha comminato il minimo della sanzione (una settimana di sospensione dell’attività).

Purtroppo è tutta la zona di Piazza Costituente, esercizi commerciali compresi, ad essere soventemente frequentata da soggetti con numerosi precedenti di polizia».