Ospedaletti, 600 mila euro per acquisire la ciclabile: l’offerta del Comune

30 luglio 2019 | 11:15
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Ospedaletti, 600 mila euro per acquisire la ciclabile: l’offerta del Comune

Botta e risposta tra il sindaco Cimiotti e il consigliere Blancardi

Ospedaletti. Quanto sarebbe disposta a sborsare l’amministrazione Cimiotti per entrare in possesso della pista ciclabile di Area24? La cifra si aggira intorno a 600 mila euro.

A tanto ammonta il valore stimato frutto delle trattative tra i liquidatori della società costituita per realizzare la Cycling Riviera, Amaie Energia e il sindaco Daniele Cimiotti. A svelare maggiori dettagli dell’accordo che nei prossimi giorni dovrebbe essere messo nero su bianco è stato lo stesso primo cittadino durante lo scorso consiglio comunale.

A quanto si apprende, il Comune dovrebbe acquisire la “crosta” (la parte superficiale) della ciclabile che dalla galleria arriva fino dietro a Baia Verde (l’ultimo tratto è ancora da completare). Compresi nell’accordo ci sarebbero tutte le pertinenze, quindi le aree dei dehor e dei parcheggi lato mare. Esclusa dalla partita, invece, la compravendita dei box che si trovano a ridosso del piazzale al mare, allagati e inutilizzabili.

La trattativa, iniziata sotto l’egida della precedente giunta, era partita da una richiesta di un milione e centocinquanta mila euro. Il sindaco Blancardi ne aveva offerti molti di meno, valutando la porzione di passeggiata ciclopedonale sulla base di una divisione matematica. Se per tutta la pista Amaie Energia è disposta a pagare due milioni e trecento mila euro, secondo l’ex primo cittadino i chilometri che corrono sul lungomare della Città delle Rose sarebbero valsi 300 mila.

«Premesso che anche la mia amministrazione aveva dimostrato interesse a comprare la crosta della pista, l’offerta dell’amministrazione Cimiotti ci sembra un po’ alta, spiega dai banchi della minoranza Paolo Blancardi. Bisogna fare attenzione a cosa si compra perché ci sono diverse infiltrazioni per le quali i proprietari dei garage (zona piazza IV novembre) potrebbero chiedere i danni al Comune. Ci domandiamo anche da dove verranno attinte le risorse. Da quel che ricordo il Municipio non ha le disponibilità che servono. Gravare il Comune di un altro mutuo così consistente è cosa su cui riflettere attentamente».

Replica Cimiotti: «Dare alla nostra ciclabile un valore proporzionale ai chilometri non è realistico. Stiamo valutando l’accensione di un nuovo mutuo che contiamo di ripagare attraverso la valorizzazione dell’infrastruttura».