Le Formula 1 d’epoca tornano a sfrecciare sul circuito di Ospedaletti, a ottobre la rievocazione storica
Per due giorni il rombo dei motori animerà corso Regina Margherita. Tutte le anticipazioni
Formula 1, “barchette” e sportive fabbricate dalla fine degli anni 40 al 1951 faranno ritornare Ospedaletti al centro del mondo motoristico d’epoca. Si terrà il 12 e 13 ottobre la prima rievocazione storica dedicata interamente alle quattro ruote.
Una quarantina di macchine dal valore inestimabile sfileranno nell’esibizione non competitiva che avrà luogo sul tracciato dell’antico circuito cittadino, uno dei pochi in assoluto a essere rimasto inalterato nel tempo. Veicoli che hanno corso agli albori del Gran Premio di Sanremo che si svolgeva, però, nella Città delle Rose.
Sono attesi per l’evento “bolidi” provenienti da tutta Italia e anche dalla vicina Francia. «Le iscrizioni ufficiali inizieranno a essere raccolte in questi giorni – spiega il presidente del comitato per la rievocazione storica del circuito Jug Cardone. Siamo partiti in leggero ritardo per via delle elezioni, ma stiamo lavorando sodo per raggiungere l’obiettivo. Lunedì scorso si è tenuta la conferenza dei servizi che ha dato il via libera al progetto. A breve arriverà anche la delibera della giunta comunale. Stiamo già contattando i collezionisti – la partecipazione è su invito -, ma ci stanno arrivando telefonate anche da altri appassionati che sognano di poter portare la propria vettura sul nostro circuito cittadino».
«Auspichiamo possa continuare la partnership con l’Asi (Automotoclub Storico Italiano), di cui il Comune è l’unico ente locale socio dell’associazione nazionale. Anche la loro struttura ha visto rinnovarsi l’intero direttivo e nei prossimi giorni si susseguiranno gli incontri con la nuova amministrazione comunale».
Per la speciale occasione, gli organizzatori hanno pensato di rinnovare la formula della rievocazione motociclistica. Al mattino, per ricreare l’atmosfera dei primi gran premi, il circuito verrà percorso al contrario. La pista subirà una deviazione all’incrocio del rettilineo con via De’ Medici. Nel pomeriggio, invece, l’esibizione ritroverà i consueti canoni che hanno contraddistinto l’altra, ormai tradizionale, rievocazione delle moto storiche: le batterie percorreranno l’intera via Cavour in senso orario.
L’Aurelia rimarrà chiusa e il traffico sarà deviato in via XX settembre, aperta eccezionalmente al doppio senso di marcia. «Il piano della sicurezza a cui stiamo lavorando – continua Cardone – sarà meno stringente degli altri anni. Le auto ci garantiscono meno possibilità di incidenti. Non mancheranno le transenne, più di settecento, ma avremo bisogno di meno balle di paglia».
In paese dovrebbe arrivare anche un ospite d’eccezione come l’ex pilota Arturo Merzario, famoso per aver salvato la vita a Niki Lauda nell’incidente che l’austriaco, scomparso quest’anno, subì sulla pista del Nürburgring.
I fondi per realizzare la manifestazione, tra le più attese e apprezzate dell’intera regione Liguria, erano stati accantonati dalla precedente amministrazione Blancardi. Il neo sindaco Daniele Cimiotti, in accordo con l’assessore al Turismo Birgit Brugger, ha confermato prontamente l’intenzione della sua amministrazione di voler portare avanti l’iniziativa e così, a ottobre, la sinfonia dei cilindri tornerà ad animare la bella Ospedaletti.