Lavoro, addetti all’industria e ai servizi: il quadro nell’Imperiese
L’Istat ha diffuso per la prima volta la stima delle principali variabili di conto economico delle imprese
Imperia.L’Istat ha diffuso per la prima volta la stima delle principali variabili di conto economico delle imprese dell’industria e dei servizi. La provincia di Imperia vede legare la sua produttività alle seconde, per merito del turismo. A livello nazionale una tendenza analoga si riscontra in tutte le grandi città e in quelle costiere. Marginale l’impatto sul territorio dell’industria, i cui addetti si concentrano soprattutto nell’entroterra. Non essendo l’Imperiese un’area votata al settore secondario, facile immaginare che il merito sia dell’agricoltura e delle sue imprese.
In rapporto alla popolazione, i Comuni che vedono una maggior numeri di lavoratori dell’industria sono Chiusavecchia (255 contro gli 85 impiegati nei servizi), Chiusanico (30 e 16), Borghetto d’Arroscia (43 e 21), Lucinasco (10 e 5), Caravoniva (30 e 16) e Soldano (57 e 22).
Le città che registrano invece più addetti ai servizi sono: nel distretto di Ventimiglia: Olivetta San Michele (7 addetti dell’industria e 29 ai servizi), Ventimiglia (894 e 4.187), Camporosso (345 e 1.194), Dolceacqua (84 e 226), Airole (17 e 17), Isolabona (19 e 54), Perinaldo (19 e 62), Vallebona (38 e 40), Bordighera (407 e 2.025), Vallecrosia (243 e 1.084), San Biagio della Cima (44 e 45), Pigna (26 e 64), Castel Vittorio (10 e 24), Apricale (16 e 47), Perinaldo (19 e 62); nel distretto di Sanremo: Ospedaletti (193 e 529), Sanremo (2.683 e 10.697), Taggia (844 e 3.154), Castellaro (25 e 68), Pompeiana (32 e 39), Terzorio (12 e 24), Santo Stefano al Mare (99 e 340), Riva Ligure (7 e 345), Ceriana (20 e 45), Bajardo (4 e 15), Badalucco (65 e 86), Montalto Ligure (9 e 18), Carpasio (3 e 33), Triora (20 e 33); nel distretto di Imperia: Mendatica (193 e 529), Pornassio (67 e 51), Pieve di Teco (130 e 209), Vessalico (3 e 11), Aquila d’Arroscia (5 e 9), Rezzo (8 e 14), Aurigo (10 e 8), Cesio (3 e 7), Borgomaro (58 e 178), Lucinasco (10 e 5), Pontedassio (209 e 384), Prelà (18 e 32), Dolcedo (72 e 106), Imperia (2.401 e 8.034), Pietrabruna (44 e 27), Cipressa (33 e 66), Costarainera (16 e 30), Civezza (12 e 532), San Lorenzo al Mare (111 e 266); nel distretto di Diano Marina: Diano Marina (241 e 1.793); Diano Castello (128 e 139); Diano Arentino (29 e 26); Diano San Pietro (55 e 74); San Bartolomeo al Mare (179 e 769), Cervo (39 e 156).