Dal centro impastato

Imperia, prosegue con slancio la petizione per ridare la scorta al magistrato Pradella

Durante il week end sono state registrate 1.443 visualizzazioni e 224 firme digitali

grazia pradella

Imperia. Prosegue con grande slancio la petizione lanciata dal Centro Impastato di Sanremo per ripristinare la scorta al magistrato di Imperia, Grazia Pradella

Durante il week end sono state registrate 1.443 visualizzazioni e 224 firme digitali dalla petizione lanciata dal centro culturale ‘Peppino e Felicia Impastato’ di Sanremo (diretta a al Ministro dell’Interno, a quello di Grazia e Giustizia ed al Prefetto di Imperia), contro la decisione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura di Imperia di togliere la scorta al magistrato Grazia Pradella, mentre è impegnata in importanti inchieste in un territorio dove anche l’ultima relazione semestrale della Direzione Investigativa Antimafia conferma essere stabilmente infiltrato dal crimine organizzato e crocevia di numerosi interessi malavitosi, sembra non considerare l’impegno profuso dal magistrato ed i rischi a cui è esposto.

Giovanni Impastato, primo firmatario della petizione spiega: “Esponenti come il magistrato Pradella, ma anche giornalisti, scrittori, intellettuali che operano in questo senso devono essere tutelati dallo Stato e quest’ultimo deve consentirgli di svolgere il loro lavoro in piena sicurezza”.

Questo il testo della petizione.

 

Al signor prefetto della provincia di Imperia

Al Ministro dell’Interno

Al Ministro della Giustizia
La decisione del Comitato Provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica della Prefettura di Imperia di togliere la scorta al magistrato GRAZIA PRADELLA mentre è impegnata in importanti inchieste in un territorio dove anche l’ultima relazione semestrale della Direzione Investigativa Antimafia conferma essere stabilmente infiltrato dal crimine organizzato e crocevia di numerosi interessi malavitosi, sembra non considerare l’impegno profuso dal magistrato ed i rischi a cui è esposto.
La dott.sa Grazia Pradella ricopre attualmente l’incarico di Procuratore aggiunto di Imperia, è un magistrato, un servitore dello Stato che nei suoi più di trent’anni di lavoro ha condotto inchieste sulla criminalità organizzata, su tangentopoli, sui servizi deviati, sul terrorismo internazionale e da ultimo sulla pubblica amministrazione. Un lungo e importante impegno, che non può essere riassunto in poche righe, ma che ha significato sacrifici, tensioni, pericoli per la sua incolumità e per quella dei suoi familiari, una costante che l’ha accompagnata in tutte le sue scelte di vita e professionali. Durante il servizio alla Procura di Imperia il magistrato è stato oggetto di pesanti intimidazioni, quelle che si provano quando estranei entrano nella tua casa prendono alcuni fogli di lavoro ma lasciano soldi e preziosi. E’ accaduto due volte, l’ultima volta solo un anno fa. Poi più nulla e i responsabili di questo gesto “inquietante” non sono stati ancora identificati. Oggi al magistrato è stata tolta la scorta, istituita con metodologie commisurate nel corso degli anni alla pericolosità del momento.
Come semplici cittadini non vogliamo ringraziare la dott.sa Grazia Pradella per aver svolto il suo compito come tanti magistrati con particolare perizia, ma per averlo fatto con passione rendendosi disponibile anche al confronto e al dibattito per diffondere quei valori che sono alla base della nostra società civile. Come è accaduto, ad esempio nell’ambito della rassegna:” Il festival della legalità e delle Idee”, che l’ha vista protagonista a fianco del Circolo Peppino Impastato, dei Martedì Letterari del Casinò e con la partecipazione di scuole ed insegnanti di tutta la provincia e magistrati, giornalisti scrittori di tutto il paese.
Ci impegneremo fino a quando non saranno ripristinati idonei dispositivi di protezione per Grazia Pradella, ad alto rischio per la propria incolumità, e consegneremo la presente petizione al Prefetto di Imperia ed ai Ministri del Governo.
RIDATE la SCORTA a GRAZIA PRADELLA!!!
Firmatari
Giovanni Impastato e Centro Impastato Sanremo

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