Imperia, privatizzazione dell’Isah: ora tutti i dipendenti chiedono di essere messi in mobilità

Imperia.  Nella giornata di ieri i dipendenti  diretti dell’Isah, 33 operatori sanitari  in tutto, hanno firmato la richiesta di mobilità esterna. Inizialmente erano una decina ai quali ora si sono uniti tutti gli addetti alla struttura.

I dipendenti si oppongono alla trasformazione dell’Ente in Fondazione e alla perdita dello status di dipendente pubblico.

Oggi alle 13.30 è previsto un vertice in Prefettura alla presenza del prefetto Alberto Intini, del vicepresidente e assessore regionale alla SanitàSonia Viale, dei vertici dell’Asl 1 Imperiese, dei sindacati e della dirigenza dell’Isah guidata dal presidente Stefano Pugi.

Tra le richieste di mobilità ci sono il Comune di Sanremo, ma anche  di Genova e Monza.