Imperia, Pagani (Uil): «Il carcere ribolle, non se ne può più». Frontirrè direttore nel capoluogo. A Sanremo arriva la Marrè
Dietro le sbarre situazione esplosiva secondo i delegati sindacali è a rischio anche l’ordine pubblico in città
Imperia. Visita dei sindacalisti della Uil stamattina al penitenziario del capoluogo. Il delegato regionale Fabio Pagani: «Un carcere che bolle con temperature elevatissime. Siamo qui per portare la nostra solidarietà ai colleghi, anche se direttore e comandante hanno preferito andare a Sanremo non accogliendoci».
«Abbiamo difficoltà a gestire il disagio dei detenuti – aggiunge il delegato Niccolò Cimino – con una presenza dii 98 detenuti e una capienza massima di 62. Ordine pubblico della città in pericolo».
Intanto da domani Francesco Frontirrè sarà direttore unico del carcere di Imperia, mentre a Sanremo al carcere di valle Armea arriva da Marassi Cristina Marrè.
Pagani ne ha anche per la questione parcheggi davanti al carcere: «Siamo l’unica forza di polizia penalizzata, presi ci sarà un incontro con l’assessore per chiare anche questo aspetto increscioso».