Imperia, crisi idrica nel Golfo dianese e ipotesi commissario. Il presidente della Provincia Abbo contro Toti

La bolletta degli imperiesi ora rischia di schizzare alle stelle
Imperia. «Il commissariamento dell’Ato idrico? Quello che so l’ho appreso dai giornali. Il presidente Toti non mi ha ha fatto nemmeno una telefonata magari per capire meglio cosa sta succedendo. E di questo ne sono dispiaciuto perché ci sono passaggi istituzionali».
Il presidente della provincia Domenico Abbo non le manda certo a dire al governatore della Regione Giovanni Toti che ieri su sollecitazione dei sindaci del Golfo dianese guidati da Giacomo Chiappori ha invocato l’intervento della Regione per risolvere la crisi idrica (strutturale) che sta assetando il Golfo e mettendo in ginocchio il turismo.
In serata la risposta di Toti che ha prospettato interventi e il commissariamento per le questioni idriche entro il 23 luglio.
Il commissario richiesto dai sindaci del Golfo dianese non avrebbe altra scelta che aumentare le tariffe dell’acqua per rastrellare il soldi che mancano per la realizzazione (due milioni e mezzo) della nuova condotta da Oneglia a Diano dalle bollette.
«Capisco– sottolinea Domenico Abbo che preannuncia una presa di posizione ufficiale nelle prossime ore – che la situazione sia diventata letteralmente esplosiva, ma ci sono dei passaggi istituzionali da rispettare e sul punto anche altre soluzioni. Chiederò io stesso un incontro con Toti e con le altre parti interessate per mettere sul piatto tutti i problemi della Provincia, dai rifiuti ai trasporti dall’Università alla crisi idrica».