Al via la preparazione atletica dell’Imperia, mister Lupo: «Mi piacerebbe prendermi una rivincita»

20 luglio 2019 | 09:10
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Al via la preparazione atletica dell’Imperia, mister Lupo: «Mi piacerebbe prendermi una rivincita»

Sarà coadiuvato dal preparatore atletico Matteo Fiani e dal preparatore dei portieri Gianni Minori

Imperia. Mancano soltanto nove giorni all’inizio della preparazione atletica, il 29 luglio alle 17:30 presso il campo “Prof. Aicardi” di Pontedassio, sotto l’attenta guida di mister Alessandro Lupo, coadiuvato dal preparatore atletico Matteo Fiani e il preparatore dei portieri Gianni Minori.

Torna a Imperia, mister Lupo, dopo otto anni dalla sua presenza in panchina con quell’Imperia che retrocedette dal campionato di serie D all’Eccellenza.

Mister Lupo, dopo otto anni torna a Imperia, quale è il suo stato d’animo?
«In questo momento sono molto contento di questa nuova avventura perché Imperia è una piazza importante, mi piacerebbe prendermi una rivincita perché mi sento in debito con la città di Imperia e con la squadra. Sono stato anche io partecipe di una situazione veramente negativa nel 2012 dove sicuramente sono stati fatti degli errori a livello personale. Ho peccato di presunzione ma era un momento molto particolare della mia vita. Mi piacerebbe riprendermi, attraverso il lavoro e gli obiettivi posti, quel qualcosa che è sfuggito otto anni fa. Sono altresì molto contento del lavoro che sta facendo la società attraverso il direttore tecnico Alfredo Bencardino e il direttore sportivo Cristiano Chiarlone. Entrambi stanno facendo le operazioni giuste in modo serio, competente e sempre in sinergia con me perché ci confrontiamo quotidianamente».

Sarà per lei difficile passare da Sanremo a Imperia?
«Non rinnegherò mai quel che ho fatto a Sanremo perché ho lavorato con persone che mi hanno voluto bene e che hanno apprezzato il lavoro che ho fatto. Mi pongo lo stesso obiettivo qui a Imperia per farmi apprezzare per quel che realmente sono. Farò di tutto per mettere in condizioni la squadra, che sarà, per raggiungere i migliori risultati possibili. Ho una figlia a Imperia, lavoro qui e i miei genitori vivono qui, evidentemente tanto male non voglio a questa città, nonostante il mio passato. Se con il lavoro che faremo verrò apprezzato tanto di guadagnato altrimenti non fa nulla l’importante è che continuino ad essere il sostegno della squadra come hanno sempre fatto in tutti questi anni».