A Terzorio è boom di case vacanza affittabili su Airbnb i cui posti letto hanno superato quelli degli alberghi
Alta crescita delle locazioni sulla piattaforma Usa in tutta la provincia
Imperia. C’era una volta la famiglia milanese o piemontese che per sei mesi prendeva in affitto la casa al mare: un’idea di vacanza che oramai è una cartolina ingiallita. Le tanto attese vacanze oggi sono mordi e fuggi e diversamente che in passato non ci si affida più agli studi immobiliari per la ricerca della locazione: da anni è partita la corsa a prendere l’appartamento su Airbnb o altre piattaforme social che insieme al vantaggio di far risparmiare all’utente i costi di agenzia, hanno rinvigorito il mercato facilitando l’incontro tra domanda e offerta. Un vero e proprio boom che sta interessando i Comuni più grandi ma anche, e soprattutto, quelli più piccoli, come Terzorio, il comune dell’Imperiese che sta registrando la più alta crescita delle locazioni online.
Secondo i dati forniti al Sole 24 Ore da Vincenzo Patruno di onData, associazione che lavora per diffondere la cultura della trasparenza e degli open data, su Airbnb i turisti alla ricerca di un alloggio nel caratteristico borgo della Valle Argentina hanno a disposizione 213,6 soluzioni ogni mille abitazioni. Un dato esorbitante considerando che la cittadina conta appena 236 anime e che attesta quanto la nascita di Airbnb & Co. sia diventata un’occasione per i proprietari di mettere a reddito immobili inutilizzati e fare buoni affari. Basti pensare che quantitativamente superiori alla media nazionale (15,93 alloggi in affitto ogni mille abitazioni), le case vacanza di Terzorio non costano neppure poco. 115 euro è il prezzo medio giornaliero calcolato dalla piattaforma americana.
Ma la proliferazione di Airbnb non si arresta qui. Una densa concentrazione di alloggi si trova anche a Villa Faraldi, 191,1 alloggi in affitto ogni mille abitazioni; Dolcedo 160,6; Civezza, 160,5; Pietrabruna, 157,4. E poi Seborga, 148,6; Olivetta San Michele, 144,1; Cipressa, 140,3; Prelà 125,0; Rocchetta Nervina, 121,6; e Vasia, 121,5. Mentre a Mendatica (8,3); Pornassio (12,3); Taggia, (15,0); Soldano (11,3) e Vallecrosia, (13,9.) sembrano essere poco diffusi.
In linea con i dati nazionali, invece, i restanti comuni dell’Imperiese: Ventimiglia, 18,9; Camporosso, 17,7; San Biagio della Cima, 21,0; Vallebona, 30,7; Bordighera, 38,3; Ospedaletti, 54,2; Bordighera 38,3; Ospedaletti, 54,2; Sanremo, 33,1: Perinaldo, 91,1; Dolceacqua, 94,6; Airole, 66,4; Isolabona, 58,0; Apricale, 112,7; Ceriana, 39,0, Bajardo, 59,7; Castel Vittorio, 65,9; Pigna, 85,8; Molini di Triora, 65,6; Triora, 55,8; Rezzo, 73,3; Cesio, 52,2; Borgomaro, 104,6; Lucinasco, 61,1; Chiusavecchia, 36,6; Diano Arentino, 82,9; Diano San Pietro, 109,3; Villa Faraldi, 191,1; San Bartolomeo al Mare, 58,2; Cervo 101,9; Pontedassio, 20,3; Vasia, 121,5; Montalto Carpasio, 110,7; Rezzo, 73,3; Badalucco 63,6; Castellaro 47,7; Terzorio, 213,6; Lucinasco, 61,1: Chiusavecchia, 36,6; Diano Arentino, 82,9; Diano San Pietro, 109,3; San Bartolomeo al Mare, 58,2; Cervo 101,9; Diano Castello, 58,9; Imperia, 34,7; Castellaro, 47,7; Pontedassio, 20,3; Pompeiana, 51,3; Riva Ligure, 32,6; Montegrosso Pian Latte, 27,4; Pornassio, 12,3: Armo, 84,7: Borghetto d’Arroscia, 64,1: Vessalico, 30,5; Ranzo, 26,0; Aurigo, 37,0.
Mappe a parte, se da un lato ci sono i proprietari di case che hanno trovato un’occasione di investimento, dall’altro lato della barricata ci sono albergatori e associazioni di categoria che da tempo combattono l’espansione di Airbnb. A ragione, è sufficiente considerare i dati dell’Osservatorio turistico regionale che attestano quanto il numero dei posti letto delle case e appartamenti vacanza abbiano oramai superato quello degli alberghi con 773 unità i primi e 662 i secondi (dati aggiornati a febbraio 2019).
(Foto: Airbnb)