A Dolceacqua la presentazione del nuovo libro del ricercatore Marco Cassioli
La presentazione verterà, in particolare, sull’importanza economica della Val Nervia tra medioevo ed età moderna, quale area produttrice di beni essenziali per l’approvvigionamento di Genova e delle Riviere
Dolceacqua.Sabato 3 agosto alle ore 21, presso la Sala Consiliare del Comune, in Via Roma 50 a Dolceacqua, avrà luogo la presentazione del saggio storico Frontiera e transito. La Val Nervia tra Liguria e Provenza (secoli XII-XVII), di Marco Cassioli. Dialogheranno con l’autore Sonia Bruzzese, responsabile della Biblioteca di Dolceacqua, Luigi Cursio, direttore della Filiale Carige di Dolceacqua e Carlo Sambarino, responsabile dell’Area di Imperia di Banca Carige. Locandin
La presentazione verterà, in particolare, sull’importanza economica della Val Nervia tra medioevo ed età moderna, quale area produttrice di beni essenziali per l’approvvigionamento di Genova e delle Riviere. In tale quadro, verrà approfondito il ruolo svolto dai Doria di Dolceacqua nello sviluppo protoindustriale del territorio, come imprenditori del vino, dell’olio e della carta. Saranno inoltre messe in luce le ragioni economiche della rivalità tra i Doria di Dolceacqua e i Grimaldi di Monaco per il controllo della Val Nervia e, più in generale, dell’estremo Ponente ligure. Rivalità che culminò, al principio del Cinquecento, nell’occupazione di Dolceacqua, Isolabona, Apricale e Perinaldo da parte di Agostino Grimaldi.
Frutto di una lunga indagine in archivi e biblioteche dei tre Paesi che si dividono oggi le Alpi Marittime (Francia, Italia, Principato di Monaco), il volume di Marco Cassioli si propone di definire la complessa e multiforme natura della frontiera ligure-provenzale in Val Nervia e di verificare il suo impatto sulle società locali. L’arco cronologico della ricerca si estende dalla prima metà del XII secolo, quando il comitato di Ventimiglia entrò nell’orbita genovese, alla fine del XVII, quando, in seguito alle vittoriose guerre contro i Savoia, Genova riaffermò e consolidò il proprio dominio sulla Riviera di Ponente. Al tema del confine si intreccia quello del passaggio di vie di transito fra la costa ligure e il Piemonte meridionale. “Frontiera” e “transito” si rivelano così due chiavi essenziali per comprendere l’identità di un’area alpina oggi a ridosso del confine franco-italiano.
Marco Cassioli (Asti, 1973) è ricercatore associato al Laboratorio Telemme dell’Università di Aix-Marseille, dove ha svolto il dottorato in Storia, in cotutela con l’Università di Torino. Le sue ricerche vertono sugli spazi di confine nell’Europa medievale e moderna, con particolare riferimento alle Alpi Marittime e alla regione carpatico-danubiana. Nel 2014-2015 ha svolto il
post-dottorato presso il New Europe College – Institute for Advanced Study – a Bucarest. Nel 2017 ha ricevuto il Premio Speciale degli Archivi Nazionali della Romania, VII edizione (2016), categoria Ricercatori.