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Vallecrosia premia le buone azioni realizzate con la cittadinanza attiva

6 giugno 2019 | 08:55
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Vallecrosia premia le buone azioni realizzate con la cittadinanza attiva

Il fine è quello di promuovere l’accoglienza e il reciproco aiuto nonché il riconoscimento ed la premiazione di attività solidali e azioni di rilevante valore sociale

Vallecrosia. L’amministrazione del Comune di Vallecrosia, nell’ottica di un miglioramento delle relazioni sociali nell’ambito territorio Intemelio, ha promosso l’iniziativa “Le buone azioni”.

Si tratta di un premio finalizzato alla promozione dell’accoglienza e del reciproco aiuto nonché al riconoscimento ed alla premiazione di attività solidali e azioni di rilevante valore sociale. Un premio che sarà ripetuto annualmente e che quest’anno ha visto il fattivo contributo della Conad superstore di Vallecrosia.

L’invito del Comune è stato rivolto con una lettera a tutte le associazioni di volontariato, oltre cinquanta, ed alle scuole del Comune di Vallecrosia che hanno potuto segnalare in forma scritta all’amministrazione comunale fino a tre nominativi di persone o associazioni operanti nell’area Intemelia che si sono distinte nell’impegno sociale o in azioni straordinarie.

La premiazione avverrà a Vallecrosia il prossimo venerdì 7 giugno, alle 20,45, presso la Sala polivalente comunale (Via C. Colombo solettone sud) alla presenza del sindaco Armando Biasi e dell’assessore delegato alla Cultura e Servizi Sociali Marilena Piardi che ha fortemente voluto l’iniziativa e che intende ampliarla nei prossimi anni.

L’Assessore Piardi riferisce che il premio si inserisce perfettamente nelle politiche di cittadinanza attiva e amministrazione trasparente, politiche che il Comune sta implementando in questi ultimi mesi. «La visione emergente della partecipazione è un modello in cui i cittadini si autogestiranno per affrontare e risolvere alcuni problemi della loro comune convivenza sociale, per curare i beni comuni e, in definitiva, per promuovere forme di auto-organizzazione della società civile che sottraggano alcune sfere delle loro forme di vita sociale al potere e al dominio di logiche esterne e incontrollabili, siano esse economiche o tecnocratiche.

Gli Enti pubblici si collocheranno in ausilio alla cittadinanza per la risoluzione di tali problematiche, con funzioni prima di stimolo e poi di supporto, secondo il principio di sussidiarietà. Gli organismi di partecipazione popolare che il Comune ha istituito in questi anni come il Consiglio Comunale dei Ragazzi/e, la Consulta dell’Associazionismo, quella della Famiglia e il Tavolo di Concertazione delle Politiche scolastiche vanno in quella direzione. Ora anche le assemblee mensili con la cittadinanza che l’Amministrazione di Armando Biasi ha organizzato dalla sua rielezione vogliono porre al centro il cittadino come principale artefice delle politiche comunali», ha dichiarato Marilena Piardi.

Il Comune di Vallecrosia a buon titolo si può vantare di essere il paladino della “Cittadinanza attiva” in quanto, insieme al Lions Club, è stato capofila di alcuni altri Comuni del Ponente Ligure al fine di presentare una proposta legge regionale di iniziativa popolare (la prima in Liguria con questa forma) sulla “Cittadinanza attiva umanitaria” attuando il principio dell’art 118, 4° comma della Costituzione della Repubblica Italiana. I delegati del Comune di Vallecrosia illustrarono la proposta di Legge nell’apposita commissione consiliare regionale a Genova il 19 novembre 2014, avendo poi la soddisfazione di vedersela approvata con la legge regionale n. 13 del 7 aprile 2015.

Tornando alla serata della premiazione, il 7 giugno, la stessa si aprirà con l’intervento di Daniele Cassioli, giovane atleta paraolimpico campione mondiale di sci nautico, non vedente. L’atleta ha ricevuto tante “buone azioni” nella sua pur giovane vita e altrettante, o forse più, ne ha restituite come si può leggere libro “Il Vento contro”, opera che è stata presentata a Vallecrosia lo scorso novembre. L’incontro vedrà come ospite d’onore anche Davide Cassinelli, presidente dell’istituto per ciechi ed ipovedenti David Chiossone ONLUS di Genova.

Si passerà quindi alla premiazione delle associazioni e persone che si sono distinte, moltissime tra l’altro non segnalate dal proprio sodalizio, dando ancor più pregio ed importanza del riconoscimento perché voluto dall’intera Comunità oltre che da propri soci.

Saranno infatti premiati l’associazione Spes di Ventimiglia per le tantissime attività svolte a favore dei disabili e delle loro famiglie sull’intero territorio comprensoriale. La cooperativa sociale San Lorenzo di Vallecrosia per il lavoro svolto soprattutto a favore di assistenza anziani. L’associazione Aifa Onlus operante nel campo dei giovanissimi con difficoltà di apprendimento e/o iperattivi. L’associazione Nazionale Alpini, Gruppo di Vallecrosia e Val Verbone, per l’impegno a ricordare, in tante solenni cerimonie e momenti formativi, chi ha sacrificato la vita per difendere la Patria.

Saranno poi premiati Pasquale Grassano e Angelo Repaci, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione “Cinque Torri” di Vallecrosia, sodalizio che gestisce il centro sociale comunale per la terza età per le quotidiane attività a favore degli anziani realizzate continuativamente negli ultimi 15 anni.

A Luciana Cenci e Giuseppe Bulzomì verrà riconosciuto il premio perché da anni, con il loro lavoro totalmente volontario, permettono il funzionamento della “bocciofila” comunale sita sul Lungomare G. Marconi A Simona Filippi e a Rocco Bonelli il premio sarà concesso per i tanti interventi effettuati in questi anni a favore della cittadinanza locale e regionale come volontari della squadra comunale di Protezione Civile, in eventi alluvionali e di antincendio boschivo; al loro capo squadra Gianfranco Lucà, oltre che per i motivi citati, sarà attribuito anche per le operazioni di soccorso esterno fuori Regione effettuati in territori colpiti dai terremoti.

Un targa speciale poi verrà attribuita alle Suore Figlie di Maria Ausiliatrice che, dopo ben 143 anni di permanenza a Vallecrosia, si stanno preparando a lasciare l’Istituto vallecrosino fondato da San Giovanni Bosco. Oltre la consegna della targa della sera del 7 giugno, durante lo stesso fine settimana, è stata pure ideata una giornata di commiato che si terrà domenica 9 giugno, dal mattino al primo pomeriggio, con una Santa Messa di commiato, un incontro delle ex allieve/i e dei tanti cittadini che volessero salutare le Suore, seguito poi da un pranzo benefico che contribuirà al pagamento di una borsa di studio per uno studente meritevole dell’adiacente Istituto professionale Cnos, istituto che la mattina di venerdì 7 giugno vedrà la visita dell’atleta Daniele Cassioli che incontrerà gli studenti e poi si recherà per fare altrettanto in tarda mattinata con gli studenti della scuola primaria e secondaria di 1° grado dell’Istituto scolastico statale Andrea Doria di Vallecrosia.