Vallecrosia, mamma annuncia volontà di comprare la scuola Sant’Anna: «L’ho promesso a mio figlio»

Vallecrosia. Ha atteso la fine della recita scolastica per annunciare a genitori e alunni la sua intenzione di comprare la scuola Sant’Anna per garantire la continuità scolastica di circa 200 bambini e ragazzini. Vanessa Crivelli, 40 anni, mamma di una ragazzina di 14 anni e di un bambino di 8, è salita sul palco che ospitava i piccoli attori e ha detto: «L’anno scorso mio figlio ha avuto un problema molto serio e mi ha chiesto di salvargli la scuola. Abbiamo lottato tutti insieme, ma varie vicissitudini mi hanno portato a intraprendere questo cammino da sola. Non è facile, ma ho tante persone che mi affiancano e mi danno una mano. Le verifiche dovrebbero essere tutte ultimate. Per fine giugno mi auguro di potervi dare una risposta concreta: è più sì che no ma è tutto in mano alla banca».

E’ dunque lei, il misterioso privato che da qualche mese lavora per riuscire nell’impresa di comprare l’edificio, di proprietà delle ‘Suore della Carità sotto la protezione di San Vincenzo De’ Paoli’, allo scopo di mantenere aperta la scuola che a Vallecrosia, sempre gestita dalle suore, accoglie bambini e ragazzi dal 1904.

La donna ha già stilato un progetto, che prevede la riapertura di tutte le classi (dalla scuola d’infanzia alle medie), oltre a laboratori, corsi pomeridiani di lingue e recupero e altro ancora. Il progetto è stato già sottoposto all’intenzione delle banche che dovranno valutare la fattibilità economica dell’operazione, prima di dare il nullaosta al finanziamento. In caso di risposta positiva, le porte della scuola Sant’Anna potrebbero riaprire a settembre.