Vallecrosia, la minoranza: «Città imprigionata per la chiusura della strada in modo poco ragionato»
«L’amministrazione, pur sapendo che ci sarebbe stata la Festa della musica, una settimana prima ha concesso la riapertura del cantiere in via Roma e chiuso la strada. Assurdo», dichiarano Perri e Quesada
Vallecrosia. «Vallecrosia città imprigionata: negato l’accesso alle proprie abitazioni con l’auto e moto. Causa le scelte affrettate e poco ragionate dell’amministrazione, come sempre, senza alcuna condivisione o messa a conoscenza».
I capi gruppo di minoranza Quesada Cristian e Fabio Perri denunciano le decine di lamentele che hanno ricevuto in questi giorni «a causa della chiusura di via Roma, del parcheggio a fianco della Farmacia Goso, del cantiere aperto in piena stagione sul mare che in questi giorni come avevamo già preannunciato causa grandi disagi a tutta la città.
Ma la cosa più grave è che questa sera in occasione della festa della musica che si presenterà in città , a partire dalle 18 la via Aurelia sarà anch’essa chiusa per la manifestazione che ormai da diversi anni si svolge a Vallecrosia sempre lo stesso giorno.
Quest’ anno però a differenza degli altri anni tutta la viabilità è stata modificata, e già questo comporta grandi disagi in più, i nostri amministratori, pur sapendo che il 21 giugno ci sarebbe stata la manifestazione della Festa della musica cosa fanno? Una settimana prima concedono la riapertura del cantiere in via Roma e chiudono la strada. Assurdo», commentano i consiglieri Perri e Quesada.
«Il cantiere doveva essere autorizzato una settimana più tardi invece di ragionare sempre di pancia e senza pensare alle problematiche e disagi che si sarebbero creati. Oggi con tutte queste chiusure non solo i cittadini non potranno arrivare a casa loro o nei propri garage o posti auto, ma si crea un forte problema viario dovuto alla sicurezza delle persone nel caso in cui ci sia un emergenza, non per forza con l’intervento della autoambulanza , ma magari dover uscire con l’auto di casa per qualsiasi motivo di pronta urgenza.
Questa sera tutti coloro che lavorano, se vorranno arrivare a casa dovranno chiedere un permesso al proprio datore di lavoro per terminare alle 17 e riuscire ad arrivare a casa, perché altrimenti tutti coloro che abitano sull’Aurelia come ci arrivano e quelli che abitano in via san Vincenzo?
Non è normale una situazione tale , anche in questo caso si poteva riunirsi e fare proprio un piano della viabilità e degli accessi , in modo e maniera da dare ai cittadini la giusta comunicazione e non: chiudiamo punto .
Abbiamo chiesto di riaprire il doppio senso in via Don bosco , ma nessuna risposta, questo proprio questa sera avrebbe dato un grande sfogo viario e la possibilità di far parcheggiare le persone che vengono alla festa nel parcheggio difronte, ma questi capiamo – concludono Quesada Cristian e Fabio Perri – che sia troppo complicato arrivarci, ma se ci avessero coinvolto glielo avremmo spiegato».