Truffe agli anziani, l’Arma consiglia come difendersi: il convegno al Palafiori
Appuntamento questo venerdì alle 16:30 nella Sala Ranuncolo
Sanremo. Quello delle truffe è un fenomeno in crescita che colpisce soprattutto le fasce deboli della popolazione. A farne le spese sono sempre più spesso gli anziani, bersaglio facile per i malintenzionati specie quando abitano da soli. Proprio per questo, nell’ambito della Giornata mondiale contro la violenza e gli abusi sugli anziani, venerdì i carabinieri della compagnia della Città dei Fiori incontreranno la cittadinanza presso la Sala Ranuncolo del Palafiori per sensibilizzarla sul tema(ore 16.30).
Dal titolo “Truffe agli anziani: i consigli dell’Arma dei Carabinieri” , l’appuntamento è organizzato in collaborazione con il Club per l’UNESCO di Sanremo e l’assessorato ai Servizi sociali e vedrà le forze dell’ordine – relatore il capitano Mario Boccucci – fornire utili suggerimenti alle potenziali vittime per evitare di cadere nella trappola di qualche furfante. Saranno segnalati anche i tipi di comportamento sospetto da cui guardarsi.
Il capitano Boccucci commenta cosi l’iniziativa: «L ’Arma dei carabinieri è da sempre sensibile all ’odioso e vile fenomeno delittuosa delle truffe agli anziani che mira a colpire le categorie più deboli e indifese. A tal proposito, nel corso dell’ultimo anno, nell’intera provincia di Imperia. i carabinieri hanno organizzato incontri presso circoli ricreativi, parrocchie e scuole, cercando di raggruppare il maggior numero possibile di anziani atteso che il fenomeno, difficile da reprimere, può essere combattuto solo attraverso una minuziosa e costante campagna di prevenzione ovvero attraverso la diffusione di esempi ed esperienze vissute dagli stessi Carabinieri. Durante il periodo invernale, la compagnia di Sanremo ha organizzato molteplici conferenze presso i circoli, sale consiliari e chiese dei Comuni di Sanremo, Ceriana, Taggia, Terzorio, Civezza, Castellaro, Cipressa S. Stefano al Mare, Riva Ligure, Badalucco, Molini di Triora illustrando alla platea di uditori le principali ed attuali tecniche utilizzate dai truffatori per raggirare le vittime, tratti dall’esperienza operativa: l’offerta di abbonamento a riviste, il falso incidente stradale, la proposta di acquisto di pietre preziose (che poi si rivelano ‘fondi di bottiglia”), la presunta fuga di gas con la richiesta di mettere da parte oro e denaro per evitare la contaminazione, l’avvocato che chiede una “cauzione” per il rilascio di un parente arrestato dalle forze di polizia, il versamento di una piccola somma a titolo di beneficenza con la compilazione di moduli in cui devono essere indicate coordinate bancarie e dati personali (con cui, in seguito, i truffatori “entrano ” nella vostra banca), la consegna del pacco acquistato dal nipote o dal figlio, l’offerta di essere accompagnati a prelevare allo sportello automatico, la proposta di acquisto di un elettrodomestico a prezzo particolarmente conveniente (salvo scoprire in seguito che il promotore è estraneo alla catena commerciale), la richiesta di un anticipo per spese notarili necessarie per “sbloccare ” un ’eredità.
I partecipanti sono stati invitati a seguire alcune raccomandazioni fondamentali: dal prestare sempre e comunque molta attenzione alle persone che ci avvicinano al diffidare delle apparenze; dal non aprire agli sconosciuti all ’evitare di eseguire, a domicilio, pagamenti in contanti; dal non fidarsi di un qualsiasi tesserino esibito da estranei nel caso, chiamare sempre il 112 0 la Stazione Carabinieri all ’essere sempre prudenti nel fornire informazioni al telefono; dall’evitare di farsi distrarre se qualcuno è entrato in casa con un pretesto al cercare di non restare mai soli, creando buoni rapporti di vicinato. La conferenza del 14 giugno al Palafiori affronterà tutte le problematiche connesse al tema delle truffe e chiuderà la campagna di prevenzione annuale promossa dall’Arma dei carabinieri per combattere l’annoso fenomeno. Durante l’incontro saranno distribuite gli opuscoli “Truffe agli anziani i consigli dell’Arma”, appositamente stampate recanti i numeri utili da contattare in caso di necessità».
Aggiunge Ciro Esse, presidente del Club per l’UNESCO di Sanremo: «Gli anziani che hanno subito truffe e raggiri sono soggetti particolarmente vulnerabili, esposti ai rischi che riguardano chiunque sia stato vittima di eventi spiacevoli e anche violenti ma intensificati da una rete sociale ridotta e da una maggiore debolezza generale. L’effetto più dannoso è quel senso di colpa e di umiliazione che provano, vergognandosi per non essere stati abbastanza prudenti e pensando di non essere più in grado di badare a se stessi. Aver cura degli anziani di oggi significa aver cura di noi e dei nostri figli. Tutelando ciò che siamo, salvaguardiamo ciò che saremo, nel rispetto dell’umanità e della dignità di ogni persona, di ogni generazione. E in ogni fase della vita».
Conclude l’assessore alle Politiche Sociali e Servizi alla Persona Costanza Pireri conclude: «Ringrazio i Carabinieri di Sanremo e il Club per l’UNESCO di Sanremo per averci proposto quest’evento a cui abbiamo aderito con molto piacere. E’ fondamentale che i bisogni degli anziani diventino una parte importante delle nostre vite. La loro presenza e il loro contributo sono essenziali per lo sviluppo e la stabilità della società e molto altro deve essere fatto per tutelarli. La debolezza e la fragilità non vanno mai poste in un angolo ma raccolte e sostenute. Il nostro compito, di persone e amministratori, è quello di creare un modo di vita che sappia venire incontro alle difficoltà per superarle e realizzare vera integrazione».