Sanremo, il Comune annuncia ricorso al Tar contro il Puc stravolto dalla Regione
Biancheri e Donzella hanno spiegato i motivi dell’iniziativa alle categorie professionali
Sanremo. Come se trent’anni di iter burocratico non bastassero, il nuovo Piano urbanistico comunale, approvato definitivamente dalla giunta regionale lo scorso 30 aprile dopo il passaggio in consiglio comunale, sta per finire dritto dritto al Tar.
Ad annunciare il ricorso è, clamorosamente, la stessa amministrazione comunale che lo aveva approvato, quella del sindaco Alberto Biancheri, il quale ha spiegato i motivi dell’iniziativa nell’incontro che si è tenuto questa mattina a Palazzo Bellevue con le categorie, alla presenza del neo assessore ai lavori pubblici Massimo Donzella.
Il piano approvato dalla giunta Toti, a quanto si apprende, avrebbe stravolto il volto di quello voluto dall’amministrazione Biancheri. In particolare relativamente alle norme del Piano Casa, le quali sarebbero state inserite nel Puc “a sorpresa” e all’ultimo, per volontà diretta dell’assessore regionale Marco Scajola. Il Piano Casa, così come integrato dalla giunta regionale, tuttavia, avrebbe mostrato delle criticità evidenti. Intanto prevederebbe l’estensione dei benefici per chi vuole ampliare un’immobile, o demolire per puoi ricostruire, solo per quelli che insistono su terreni edificabili e non agricoli.
Il nodo principale sarebbe, poi, ancora un altro di carattere formale: la normativa regionale si applicherebbe solo se prima il consiglio comunale della Città dei Fiori approvasse una variante urbanistica ad hoc al suo stesso Puc, votato di recente.
Scatta così, a bocce ferme e elezioni passate, quello che si preannuncia essere un braccio di ferro tra Comune e Regione. La mossa prospettata da Palazzo Bellevue è di impugnare la delibera regionale e andare, in seguito, a discutere con Scajola su come risolvere l’empasse.