Luca Delfino, altri omicidi oltre a quello di Antonella Multari
La morte di un uomo in carcere e il ‘tradimento’ sul delitto Biggi, per il quale il killer venne assolto
Genova. Ci sarebbero altre morti, oltre a quella di Antonella Multari a Sanremo, per mano di Luca Delfino. Non solo l’omicidio dell’ex Luciana Biggi, trovata morta a Genova nel 2006, per il quale Delfino era finito a processo e poi assolto per insufficienza di prove. A rivelarlo è il quotidiano La Stampa, che sulle pagine nazionali dedica ampio spazio al killer.
Al compagno di cella, a Genova, l’ex barista ha confessato di aver ucciso un uomo in carcere. Un caso poi chiuso come suicidio. Sul caso Biggi, anch’esso chiuso, Delfino si è tradito, confessando in pratica un precedente dell’omicidio Multari. E non solo: lo stesso Delfino, che per aver massacrato a coltellate la trentenne Antonella, ‘colpevole’ di averlo lasciato, è stato condannato a 16 anni e 8 mesi di carcere, ha fatto cenno ad altre morti.
La confessione al compagno di cella: «Spesso Delfino mi giurava di non aver compiuto il primo omicidio (Luciana Biggi, 28 aprile 2006 a Genova, assolto, ndr). A volte però mi parlava del secondo (Maria Antonia Multari, 10 agosto 2007 a Sanremo), ma poi si confondeva e tornava sul primo: mi diceva “l’ho chiamata (riferito a Luciana Biggi, ndr), ci siamo visti, l’ho fatta arrabbiare e poi…”. Io glielo facevo notare e allora fingeva che mancasse un pezzo del racconto. Non mi ha riferito di altri episodi specifici, ma diceva che tante persone sono scomparse e Chebbi (il detenuto trovato impiccato in un bagno del carcere, ndr) avrebbe fatto la stessa fine».