Imperia, tentato furto a “U Tecciu de Ma”, il giovane arrestato rimane in carcere
Cattura concitata: un agente ferito, mentre il fermato lamenta la rottura di un dente
Imperia. Stefano Di Francesco. il 36enne imperiese che la polizia ha arrestato ieri sera in flagranza di reato subito dopo essersi impossessato di circa 1.200 euro dalla cassa del chiosco “UTecciu de Ma” alla Rabina di Oneglia dovrà attendere il processo in carcere.
Lo ha stabilito, convalidando l’arresto, il giudice del Tribunale di Imperia Alice Serra nella “direttissima”che si è svolta stamattina in Tribunale.
La volante, intorno alle 11.30 di ieri, era stata chiamata da un testimone che aveva visto l’uomo entrare nel chiosco dopo aver forzato la porta di alluminio. La volante ha intercettato il sospetto a circa 150 metri dal luogo del furto nei pressi del vicino parcheggio rinvenendogli addosso i proventi del furto (1200 euro) in tagli di banconote che sono stati precisamente descritti dalla proprietaria del chiosco.
Gli agenti hanno faticato a contenere Stefano Di Francesco difeso in aula dall’avvocato Giovanni Di Meo, ne è nata un colluttazione proseguita poi nel cortile della questura in seguito alla quale sia l’arrestato che lamenta la rottura di un dente che l’ agente (dolori al braccio e alla spalla guaribili in 5 giorni) hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso del’Ospedale di Imperia.